Martedì 31 Dicembre 2024
DAVID ALLEGRANTI
Politica

Renzi contro Tajani. Alla conquista del voto moderato

Ah, il Centro. Tutti lo vogliono, nessuno sembra essere in grado davvero di pigliarselo. Gli elettori ci sono, gli...

Ah, il Centro. Tutti lo vogliono, nessuno sembra essere in grado davvero di pigliarselo. Gli elettori ci sono, gli spazi politici pure. In teoria. Che cosa manca dunque? Beh, il vincitore del duello politico per la conquista del cuore dei moderati. A sfidarsi sono Antonio Tajani e Matteo Renzi.

I malauguranti avevano pronosticato la fine di Forza Italia dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. Le elezioni europee hanno smentito quelli che un tempo avremmo chiamato "gufi". FI è il secondo partito della coalizione, con buona pace di Matteo Salvini, che è in preda a sé stesso. Resta da capire se il ministro degli Esteri riuscirà mai a portare FI intorno al 15% per essere davvero competitivo.

Non è l’unico però a coltivare ambizioni di egemonia culturale centrista. C’è anche Renzi, il cui partito, Italia Viva, non ha mai ottenuto il successo sperato. Eppure quel suo 2% (variabile, sotto elezioni cresce) piace a molti. Sicché per azzopparlo la maggioranza adesso s’è inventata la norma anti-Renzi, una sorta di tassa sugli extraprofitti dei parlamentari che lo ha fatto davvero infuriare.

Resta inevasa la domanda (non nuovissima, visto che la sfida va avanti da tempo): riuscirà a spuntarla con Tajani? Poteva essere lui l’erede politico del Cav. C’è stato un momento in cui sembrava il leader naturale dei moderati. Quell’epoca e anche quell’epica sono finite ma, diceva quel tale, non è finita finché non è finita.