Slitta al 20 gennaio la camera di consiglio della Consulta sull’ammissibilità dei referendum sull’Autonomia. Lo rende noto la Corte Costituzionale: considerata "la convocazione per martedì 14 gennaio del Parlamento in seduta comune per l’elezione di 4 giudici costituzionali il presidente facente funzioni, Giovanni Amoroso (foto), ha firmato il decreto con cui si posticipa dal 13 al 20 gennaio, termine ultimo previsto per legge, la camera di consiglio partecipata in cui verrà giudicata l’ammissibilità dei referendum abrogativi ritenuti conformi alla legge dall’Ufficio centrale per i referendum della Cassazione".
Intanto, potrebbe essere fissata nella seconda metà di aprile o a maggio l’udienza pubblica alla Corte Costituzionale sul ricorso del governo contro la legge della Campania che apre la strada al terzo mandato di De Luca. L’iter prevede che, una volta depositato il ricorso, sia poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale. A quel punto scattano i termini per la costituzione delle parti.