Roma, 27 gennaio 2023 - Carcere fino a 6 anni per chi "in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, si mostra nudo o compie atti osceni". Lo prevede una proposta di legge di Fratelli d'Italia depositata alla Camera da Edmondo Cirielli il 13 ottobre scorso.
Il testo apporta "modifiche all'articolo 527 del codice penale, in materia di atti osceni" ma "non c'entra niente con la prostituzione", precisa all'Adnkronos Cirielli, viceministro degli Esteri e deputato, commentando alcuni articoli pubblicati dalla stampa italiana.
La proposta fissa la pena nella reclusione dai tre mesi ai tre anni. Ma c'è l'aggravante. Se il fatto è commesso all'interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori gli anni in carcere salgono da due a sei. Aumenta la sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro se il fatto avviene per colpa.
Obiettivo dichiarato nella presentazione del disegno di legge è "contrastare in maniera più adeguata il degrado morale che affligge la nostra collettività" e "rafforzare la sicurezza dei cittadini". Si mira così anche a "tutelare la moralità pubblica e il buon costume".
"La mia proposta prevede la ri-penalizzazione degli atti osceni in luogo pubblico de-penalizzati dal ministro Orlando". che tornerebbero così ad essere reato, spiega Cirielli. "Sicuramente in passato il reato di atti osceni in luogo pubblico riguardava anche i casi di prostituzione. Ma una cosa è imboscarsi, un'altra mettersi su una strada, rendersi 'visibile' in un luogo chiaramente esposto al pubblico. La Cassazione ha chiarito questo aspetto".
Cirielli ha in mente degli esempi di 'atto osceno': "Ci sono purtroppo molti stranieri che si lavano nudi nelle fontane, ci sono persone malate che vanno davanti alle scuole e si masturbano. Per noi quello è un reato".
Fonti di maggioranza: "Non è nell'agenda del governo"
L'idea di Cirielli non avrebbe però il placet di Giorgia Meloni e dell'esecutivo. La proposta di legge di Edmondo Cirielli "è stata presentata prima della formazione del governo e non rientra nell'agenda del governo", fanno sapere fonti di maggioranza.