Roma, 8 novembre 2018 - La Lega chiede di estendere la pace fiscale anche a Imu, Tasi e imposta sulle insegne. E' quanto scritto in uno degli emendamenti presentati in commissione Bilancio al Senato dove si discute del decreto fiscale. La sanatoria, che consentirebbe all'inadempiente di pagare solo il dovuto e non le multe, nel progetto leghista si applica a un arco di tempo di 18 anni. "Con riferimento alle entrate, anche tributarie, - si legge nel testo - dei comuni, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale, notificati, negli anni dal 2000 al 2017, dagli enti stessi e dai concessionari della riscossione, i medesimi enti locali possono stabilire, entro il termine fissato per la deliberazione del bilancio annuale di previsione, l'esclusione delle sanzioni".
FURBETTI RC AUTO - Allo stesso tempo il Carroccio chiede una stretta sugli "evasori seriali dell'Rc auto". Un altro emendamento vuole infatti che chi verrà "beccato più di una volta a viaggiare senza assicurazione dovrà pagare una multa doppia rispetto all'attuale (compresa tra 848 e 3.393 euro). Non solo, viene richiesta anche "la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per quarantacinque giorni" e "la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente per sessanta giorni".
MONEY TRANSFER - Un'altra proposta targata Lega è quella di introdurre una nuova tassa, che vada a rimpinguare il Fondo infrastrutture del Mef, da applicare su tutti i trasferimenti in denaro in Paesi extra Ue, un prelievo dell'1,5% su tutte le operazioni sopra i 10 euro, escluse le transazioni commerciali. L'emendamento prevede anche che i trasferimenti avvengano solo "su canale di operatori finanziari che consentono la piena tracciabilità dei flussi".
CONCESSIONI - Si pensa anche alle zone colpite dal maltempo negli ultimi giorni con concessioni demaniali extralong. Si legge nella proposta di modifica al dl fisco: "I termini di durata delle concessioni di beni demaniali marittimi lacuali e fluviali con finalità turistico-ricreative, ad uso pesca, acquacoltura ed attività produttive ad essa connesse, e sportive, nonché quelli destinati a porti turistici, approdi e punti di ormeggio dedicati alla nautica da diporto, siti su aree colpite o distrutte dagli eventi atmosferici incorsi nei mesi di ottobre e novembre del 2018, sono prorogati sino al 31 dicembre 2045".
LOTTERIA FILANTROPICA - Un altro emendamento prevede poi una "lotteria filantropica" a partire da gennaio 2019, per "sollecitare donazioni e riservata solo a soggetti dotati di elevata ricchezza, anche mediante l'intervento degli intermediari finanziari che ne gestiscono il patrimonio". Il ricavato "è destinato ad alimentare i fondi delle fondazioni del terzo settore istituite con scopo filantropico, con l'eccezione di una percentuale non superiore al 5 per cento destinata a 'premio'".
AL VOTO LA PROSSIMA SETTIMANA - Gli emendamenti presentati in Commissione finanze e Bilancio al Senato sono in tutto 578 emendamenti: andranno al voto, probabilmente, a partire dalla metà della prossima settimana. Quelli della maggioranza sono in tutto un centinaio e non su tutte le proposte c'è già accordo tra i due 'azionisti' del governo, Lega e Movimento 5 Stelle.