Sono all’incirca le 13.15 quando, accompagnato dal capo dei Gendarmi Gauzzi Broccoletti, papa Francesco, pur reduce da due impegnativi giorni a Marsiglia, compare del tutto a sorpresa nella sala Nassirya di Palazzo Madama. Prima un breve e intenso saluto con Clio, la moglie da sempre al fianco dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Poi, con una smorfia che tradisce lo sforzo per i noti problemi al ginocchio, l’omaggio, in piedi, al feretro dell’ex capo dello Stato. Cinque lunghi minuti di raccoglimento, il tempo di una preghiera silenziosa e deferente per lo statista e l’amico, nessun segno della croce o benedizioni...
PoliticaOltre il protocollo. Il Papa entra in Senato per l’amico presidente: "Servì il bene comune"