Giovedì 27 Giugno 2024

Migranti dalla Germania, Salvini: "Chiudiamo gli aeroporti"

Di Maio: "Non è stato sottoscritto nessun accordo". Ma la Baviera smentisce le indiscrezioni sui respingimenti: "Nessun charter questa settimana"

Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini (Foto Ansa)

Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini (Foto Ansa)

Roma, 7 ottobre 2018 - "Se qualcuno, a Berlino o a Bruxelles, pensa di scaricare in Italia decine di migranti con dei voli charter non autorizzati, sappia che non c'è e non ci sarà nessun aeroporto disponibile. Chiudiamo gli aeroporti come abbiamo chiuso i porti". Salvini ha replicato così alla Germania in merito all'ipotesi circolata nei giorni scorsi di rimpatriare profughi da Berlino riportando in Italia i cosiddetti 'dublinanti', ovvero i migranti rintracciati in Paesi europei diversi da quello d'ingresso. Sembrava che la Germania avessa già programmato il primo volo per martedì 9 ottobre, così almeno riferivano impiegati dell'aeroporto di Monaco, ma nel pomeriggio Berlino smentisce ogni indiscrezione. "Non ci sarà nessun charter con migranti da respingere verso l'Italia questa settimana", precisa un portavoce del ministero dell'Interno tedesco.

Anche Di Maio è intervenuto sulla questione e ha affermato: "Io, sinceramente, questa cosa dei charter con i migranti che arrivano in Italia non so chi l'abbia autorizzata perché sui 'secondary movement', che erano il tema su cui si discuteva come Italia in Europa e che ci chiedeva la Germania, non è stato sottoscritto nessun accordo. Adesso vediamo cosa accadrà ma - ha aggiunto - per fare queste cose ci vogliono gli accordi".

I RESPINGIMENTI DELLA GERMANIA - Stando a quanto riferito dal ministero dell'Interno tedesco, un respingimento collettivo - organizzato e pagato dalle autorità bavaresi, ma con personale di polizia federale - è già avvenuto a fine luglio, con destinazione Milano. Nei primi sei mesi del 2018 la Germania aveva presentato 10.748 domande di respingimento verso l'Italia, nella maggior parte legate al regolamento del trattato di Dublino. Di questi, sono stati rimandati in Italia solo 1692 migranti. La più grande associazione tedesca che si occupa di asilo e migranti, la Pro Asyl, Ha espresso la propria netta contrarietà ai respingimenti verso l'Italia "perché lì i migranti finiscono nella maggior parte dei casi in strada, praticamente non viene offerto loro alcun aiuto". 

MINI-SBARCHI A LAMPEDUSA - Intanto nel fine settimana 34 migranti sono arrivati a Lampedusa con mini-sbarchi da piccole imbarcazioni. Ieri erano giunti in 13 nell'isola siciliana, nelle prime ore di oggi sono arrivate altre due barche con a bordo rispettivamente 12 e nove persone. I migranti dovranno probabilmente essere trasferiti, dato che il Centro di accoglienza di Lampedusa ha già raggiunto la soglia massima di 95 ospiti.