Mercoledì 25 Dicembre 2024
REDAZIONE POLITICA

L’sms di Giorgia Meloni: “Sto male, ma non ho diritti sindacali e quindi lavoro”

La premier, influenzata, si trova a Budapest per il Consiglio europeo. Da lì ha inviato un messaggio letto in diretta nella trasmissione “Un giorno da pecora”. Ieri la malattia l’aveva costretta a rinviare l’incontro con i sindacati che hanno indetto uno sciopero generale contro la Manovra

Roma, 7 novembre 2024 – “Sto male ma non avendo particolari diritti sindacali continuo a lavorare”. E’ il testo dell’sms inviato da Giorgia Meloni al deputato di Fratelli d’Italia, Marco Osnato e letto in diretta su Rai Radio 1 nel corso della trasmissione “Un giorno da pecora”.

Meloni a Budapest per il summit della Comunità politica europea
Giorgia Meloni a Budapest accolta da Viktor Orban al Consiglio della Comunità politica europea

Un messaggio che qualcuno ha voluto interpretare polemicamente alla luce delle ultime (e non solo ultime) frizioni del governo con i sindacati, in particolare Cgil e Uil, che proprio negli scorsi giorni hanno proclamato uno sciopero generale contro la Manovra per il 29 di novembre.

La premier Giorgia Meloni è stata infatti indirettamente protagonista di un siparietto a 'Un giorno da pecora’. Ospite della trasmissione di Rai Radio1, il deputato di FdI Marco Osnato, presidente della commissione Bilancio, ha assecondato i conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro inviando un messaggio alla presidente del Consiglio per chiederle come stesse dopo giorni alle prese con l'influenza.

"Sono stato costretto da quelli di 'Un giorno da pecora’ a chiederti come stai”, il messaggio inviato e letto in diretta da Osnato, che pochi minuti dopo ha ricevuto e riferito la risposta di Meloni: “Male in verità, ma non avendo particolari diritti sindacali sono a Budapest per il Consiglio europeo a fare il mio lavoro”.

Proprio ieri infatti, a causa dell’attacco influenzale che ha colpito il presidente del consiglio, era stato rinviato (a lunedì) l’incontro che il Governo ha in programma con i sindacati per discutere proprio di Manovra economica. L'annullamento dell'incontro tra governo e sindacati a Palazzo Chigi sulla manovra è avvenuto in maniera informale. A riferito è stato il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri ospite sempre a 'Un Giorno da Pecora' su Rai Radio1. "C'è stato un contatto informale, Mantovano ci ha detto che la premier stava poco bene, aveva l'influenza, io non ho sentito direttamente lei. L'incontro è stato rinviato a lunedì mattina alle 9”.

I conduttori hanno chiesto a Bombardieri quale 'regalo' porterà al presidente del Consiglio, come è sua abitudine, ogni volta che i sindacati vengono convocati. "Non lo vorrei dire, ma ve lo mostro…'', ha detto a Radio1 Bombardieri mostrando la scatola di una calcolatrice digitale nuova di zecca. "Al netto delle disquisizioni – ha aggiunto Bombardieri – sulle calcolatrici, la Sanità non è in grado di dare risposte alla gente". Cosa chiederete lunedì alla premier? "Andremo al tavolo di confronto chiedendo alla premier di modificare la manovra".

Intanto Meloni oggi è arrivata a Budapest dove, allo stadio Puskas, si svolgerà Il Consiglio della Comunità Politica Europea, che sarà seguito questa sera da una cena dei 27 capi di Stato e di governo dell'Ue, nella sede del Parlamento, dedicata ai risultati delle elezioni Usa e alla situazione in Georgia.

Domani il Consiglio Europeo informale, di nuovo allo stadio Puskas, si concentrerà sul futuro della competitività dell'Ue, con Mario Draghi, ex presidente della Bce, Christine Lagarde, attuale presidente della banca centrale, e Paschal Donohoe, presidente dell'Eurogruppo. Meloni è stata ricevuta dal premier ungherese Viktor Orban, che accoglie i leader all'ingresso, prima del summit che dovrebbe essere concluso da una conferenza stampa tenuta dallo stesso Orban e dal primo ministro albanese Edi Rama.