Roma, 28 dicembre 2023 – Non era una ‘semplice’ influenza, ma un problema di “otoliti” quello che ha tenuto a letto la premier Meloni per giorni, costringendola a rinviare per ben due volte la conferenza stampa di fine anno.
“A letto e al buio” per quasi due giorni, come spiegano i collaboratori della presidente del Consiglio, che ieri sera è stata visita da un otorino a casa, il quale le ha diagnosticato la “sindrome otolitica” e le ha eseguito “la manovra” per risolvere la situazione. Ora la premier è “già in via di miglioramento”: con “il collare, è riuscita ad alzarsi e a parlare al telefono”.
Motivo per cui c’è una nuova data per la conferenza di fine anno, che si terrà il “4 gennaio alle 11, d’intesa con l’Ordine dei giornalisti”.
Il premier porta ora un collare per tenere ferma la testa, poiché la sindrome otolitica provoca vertigini. Fra gli altri sintomi avvertiti da Meloni vi è anche la nausea.
Sintomi che dunque non erano da attribuire, come fatto in un primo momento, a postumi dell’influenza.