Emmanuel Macron e Giorgia Meloni (Ansa)
Roma, 17 gennaio 2023 -Dopo mesi di gelo una telefonata - "cordiale" - tra la premier Giorgia Meloni e il presidente Emmanuel Macron segna una svolta nei rapporti tra Italia e Francia. Archiviato il caso Ocean Viking, si cerca di guardare avanti e al centro del colloquio finisce anche l'immigrazione, "tema urgentissimo" secondo la presidenza svedese della Ue e focus del prossimo Consiglio europeo straordinario del 9 febbraio. "E' stata ribadita di contrastare l'immigrazione illegale attraverso un effettivo controllo delle frontiere esterne dell'Unione europea", informa Palazzo Chigi, sottolineando che Meloni e Macron "hanno concordato di continuare a confrontarsi su queste tematiche largamente condivise".
Sul tavolo anche la guerra in Ucraina con fonti dell'Eliseo sottolineano soprattutto che i due leader hanno ribadito "la loro determinazione ad andare avanti" nel sostegno a Kiev "fin quando sarà necessario". "Ribadita poi l'urgenza di individuare a livello europeo soluzioni efficaci per sostenere la competitività delle imprese europee".
Dal 23 ottobre scorso Meloni e Macron non avevano avuto appuntamenti bilaterali nei vertici internazionali. L'unica telefonata tra i due risaliva al 26 novembre, quando il presidente francese ha chiamato per esprimere solidarietà dopo l'alluvione di Ischia. A livello di ministri, i rapporti sono andati avanti, su temi anche delicati come price cap e fornitura di armi all'Ucraina. Negli ultimi mesi per il disgelo non è stato secondario il ruolo del Quirinale, ma certo la telefonata odierna segna una svolta che può aiutare a rimettere in carreggiata la relazione tra Italia e Francia.