Milano, 22 luglio 2020 - La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, durante un intervento a In Onda - incalzata da Luca Telese e David Parenzo - ha "bocciato" uno dei brani più celebri del mondo: Imagine di John Lennon. "Non è una canzone il cui testo mi appassiona" ha chiarito la Meloni. "Dice che non ci siano le religioni, le nazioni: è l'inno dell'omologazione mondialista, io francamente sto da un'altra parte". Poi la leader di Fratelli D'Italia ha aggiunto: "Per me l'iidentità è un valore. Poi è una bellissima canzone, se uno non capisse l'inglese e non sentisse il testo resterebbe fantastica. Ma un mondo senza identità non è il mio prototipo, io credo nelle identità religiose, nazionali, familiari. Senza identità siamo solo ottimi consumatori per le multinazionali".
Reazioni social
Come era prevedibile non si sono fatte attendere sui social le reazioni alla presa di posizione della leader di FdI. Su Twitter l'argomento è diventato di grande tendenza: in pochissimo tempo centinaia di persone hanno commentato le parole della Meloni, fra ironie e critiche, come chi ha ribadito il valore del testo di Lennon: "Imagine è innanzitutto uno dei pezzi più belli della storia musicale e il suo testo un inno ai valori civili", twitta un utente. Ma non sono nemmeno mancati messaggi di sostegno e apprezzamento in relazione alla disamina della deputata capitolina.
Polemiche precedenti
Il testo di Lennon era stato criticato anche da un’altra esponente politica: la leghista Susanna Ceccardi, che aveva definito il brano dell'ex Beatle "marxista e comunista".