Bruxelles, 19 dicembre 2024 – Giorgia Meloni si è vista costretta a lasciare i lavori del Consiglio Ue a Bruxelles, a causa di una “forte influenza”. Secondo quanto riportano i dispacci di agenzia sarebbero stati gli altri leader a invitare Meloni a prendersi qualche ora di risposo visto l’evidente malessere. Un video girato oggi riprende la premier alle prese con un fastidioso raffreddore.
Secondo fonti italiane avrebbe fatto comunque in tempo a presenziare alla riunione sul fenomeno migratorio e alla prima sessione del Consiglio sull’Ucraina dopodiché si è arresa al malanno di stagione ed è rientrata in hotel. Questo non prima di aver delegato il primo Ministro greco, Kyriakos Mitsotakis, in quanto membro del Med5, a rappresentare l'Italia.
La trasferta di Meloni a Bruxelles è iniziata ieri con il vertice Ue-Balcani occidentali, dove la premier ha portato avanti la posizione italiana favorevole all’allargamento dell’Unione ad Est. Le leader di Fratelli d’Italia ha fatto poi le ore piccole partecipando a una cena il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. Cena, protrattasi per tre ore, a cui era stata invitata dal segretario della Nato Mark Rutte. Oggi intorno alle 9 Meloni si è presentata all’Europa Building per i lavori del Consiglio. Febbricitante, dopo qualche ora, ha alzato bandiera bianca, rifugiandosi in albergo. Forse già incubava il virus da tempo ma il tour de force delle ultime ore non avrà migliorato il suo stato di salute.
Qualche tempo fa Arianna Meloni citò la sorella come esempio di donna dai “super poteri”. "Quando abbiamo 38 noi (donne) con la tachipirina siamo al lavoro, qualcun altro invece, con 37 se ne sta a casa”, diceva responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia, con un non troppo velato riferimento al cliché dell’uomo troppo cagionevole. Ne deduciamo che stavolta la temperatura della premier dev’essere salita ben oltre.