Domenica 7 Luglio 2024

Meloni a De Luca: “Sono ‘quella stronza’, come sta?”. Nuovo botta e risposta col governatore

La premier non risparmia due stoccate al governatore campano. E lui: “Ci sono esponenti di governo che non hanno molta ironia, sono molto nervosi in questo periodo”

Caivano (Napoli), 28 maggio 2024 – È ancora lite tra la premier Giorgia Meloni e Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania. L'occasione, questa volta, la offre l'inaugurazione del nuovo centro sportivo del Parco Verde a Caivano.

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La prima frecciata all'indirizzo del governatore è al momento dell'arrivo. "Presidente De Luca, sono 'quella stronza' della Meloni, come sta?", dice la premier salutandolo con un chiaro riferimento al fuorionda 'rubato' dello scorso 16 febbraio in cui De Luca aveva usato quel termine mentre conversava con i giornalisti al Transatlantico durante la manifestazione che coinvolse un centinaio di sindaci di tutta Italia. Un appellativo arrivato, a sua volta, in risposta all’invito dello stesso capo del governo a "tornare a lavorare" anziché perdere tempo a Roma. "Benvenuta. Sto bene di salute”, risponde però senza scomporsi De Luca.

La premier Meloni saluta il governatore campano De Luca al suo arrivo a Caivano (Ansa)
La premier Meloni saluta il governatore campano De Luca al suo arrivo a Caivano (Ansa)

La seconda stoccata arriva sul finale, a chiusura del suo intervento. "Voglio dire, senza polemica, che se tutte le volte che la politica passeggia portasse questi risultati, avremmo sicuramente una politica più rispettata da parte dei nostri cittadini dice Meloni -. Quindi continueremo a passeggiare e a portare risposte, perché è quello che fa una politica seria". Anche qui il riferimento a De Luca è diretto, visto che proprio ieri il presidente della Regione aveva definito questa giornata inaugurale del parco come una "passeggiata del governo".

La replica di De Luca comunque non si fa attendere. "Ci sono esponenti di governo che non hanno molta ironia, sono molto nervosi in questo periodo", dice il governatore ai microfoni dei giornalisti a pochi minuti dall'intervento della presidente del Consiglio. "Mi riferivo alla passeggiata di ieri al Molo Beverello, che è un'opera finanziata dal governo Gentiloni su sollecitazione della Regione Campania – puntualizza poi De Luca –. È un cantiere consegnato nel 2019 e poi aperto nel 2020, tutto qui. Direi state sereni agli amici del Governo nazionale". Per De Luca l'affermazione di Giorgia Meloni è "fuori contesto, ma soprattutto priva di un riferimento oggettivo" perché "nessuno ha mai parlato di passeggiata". Quindi, a sua volta, non risparmia una nuova critica al governo. "Resta un grande problema, il lavoro, su cui non ho sentito alcun accenno questa mattina. Queste sono belle cose che vanno riconosciute, ma la cosa decisiva per la vita delle persone è il lavoro, e su questo tema il governo è totalmente inadempiente perché aspettiamo da un anno lo sblocco dei fondi sviluppo e coesione", sottolinea.

Inutile dire che all’inaugurazione ha preso parte anche don Maurizio Patriciello, che lo stesso De Luca aveva ironicamente definito “come il Pippo Baudo dell’area nord di Napoli, con relativa frangetta”. "Quello che è successo stamattina 'o veco e nun 'o crero. Quello che sto vedendo faccio fatica a crederlo. Sono stato io a venire qua a fotografare quello che succedeva. Se avessi detto "sono un prete, resto in chiesa" forse la situazione non sarebbe cambiata", commenta entusiasta il parroco del Parco Verde di Caivano, a cui oggi è arrivato anche il grazie della stessa premier ("Senza la cui determinazione tutto questo non sarebbe accaduto").