Roma, 26 giugno 2024 – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato la legge sull'Autonomia differenziata, ovvero la legge recante “disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione”.
La legge sull’Autonomia differenziata, tanto contestata dalle opposizioni e da diverse amministrazioni regionali del Sud, prevede il riconoscimento di un maggiore livello di autonomia alle Regioni a statuto ordinario e speciale che ne fanno richiesta, comprese le provincie autonome di Trento e Bolzano. In 11 articoli, la riforma definisce le procedure legislative e amministrative per l'applicazione del terzo comma dell'articolo 116 della Costituzione. Regola cioè le intese tra Stato e quelle Regioni che decideranno di chiedere un livello di autonomia differenziata rispetto alle altre limitatamente a 23 materie. Prima di presentare la richiesta ogni singola regione dovrà acquisire pareri di Comuni, Province ed enti del suo territorio.
"Il Presidente Mattarella, dopo solo una settimana dall'approvazione dell'Aula, ha promulgato la legge sull' Autonomia differenziata. Sono così smentite, in un solo atto, settimane di bugie e di strumentalizzazioni. La legge è costituzionale e cambierà il nostro Paese. Grazie Presidente: viva l' autonomia, viva il Veneto”. Così il deputato della Lega Alberto Stefani, relatore dell'Autonomia alla Camera e presidente della bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale.