Città del Vaticano, 31 gennaio 2015 - Papa Francesco ha voluto subito rivolgere personalmente un augurio al neo presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Augurandogli che "possa esercitare il suo alto compito specialmente al servizio dell'unità e della concordia del Paese".
"Mi è gradito rivolgerle - scrive il Pontefice in un telegramma a sua firma - deferenti espressioni augurali per la sua elezione alla suprema magistratura dello Stato italiano e, mentre auspico che ella possa esercitare il suo alto compito specialmente al servizio della unità e della concordia del Paese, invoca sulla sua persona la costante assistenza divina per una illuminata azione di promozione del bene comune nel solco degli autentici valori umani e spirituali del popolo italiano. Con questi voti - conclude il Papa - invio a lei e all'intera nazione la benedizione apostolica".
CEI - Soddisfazione e auguri sono giunti anche dalla Cei. "L'elezione del Capo dello Stato - rileva la Conferenza episcopale italiana - rappresenta uno dei momenti più importanti della vita democratica, perché garantisce un riferimento di unità per il popolo e per la Nazione". "Nel salutare - prosegue la nota - rispettosamente e con viva soddisfazione l'elezione di Sergio Mattarella, nel quale il Parlamento ha riscontrato le necessarie caratteristiche di 'dignità riconosciuta e operosità provatà' esprimiamo l'augurio che il suo Alto servizio aiuti efficacemente il Paese a ritrovare la via di uno sviluppo integrale, assicurando per questo la preghiera della Chiesa che è in Italia. Possa il nuovo Presidente della Repubblica Italiana - augurano i vescovi italiani - sostenere la fiducia e le attese di quanti ogni giorno si impegnano per una società più giusta e più umana. Confermiamo la più leale collaborazione per la promozione dell'uomo e per il bene del Paese". Nella e-mail che diffonde la nota, la Cei inoltre assicura al neoletto "la preghiera di tutta la Chiesa che è in Italia".
AZIONE CATTOLICA - Anche "l'Azione Cattolica Italiana saluta con gioia e fiducia l'elezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica Italiana". La maggiore associazione ecclesiale che opera in Italia sottolinea in particolare che "nella vita personale, segnata dal martirio del fratello Piersanti per mano della mafia, come nell'impegno politico, Sergio Mattarella ha dimostrato serietà, competenza e integrità morale". "La lunga esperienza a servizio delle istituzioni garantisce - afferma l'AC - che egli saprà interpretare con imparzialita' e correttezza il ruolo di garante della Costituzione, degli alti valori e del complesso di diritti e doveri che sono fondamenta della nostra comunità nazionale".