Martedì 12 Novembre 2024

Mattarella in Cina. Riparte il dialogo dopo lo stop italiano alla Via della Seta

Il presidente cinese Xi Jinping riapre le relazioni con l'Italia durante la visita di Sergio Mattarella a Pechino. Accordi e memorandum siglati per una cooperazione più stretta tra i due Paesi.

Mattarella in Cina. Riparte il dialogo dopo lo stop italiano alla Via della Seta

Il presidente cinese Xi Jinping riapre le relazioni con l'Italia durante la visita di Sergio Mattarella a Pechino. Accordi e memorandum siglati per una cooperazione più stretta tra i due Paesi.

"Un nuovo punto di partenza storico". Parola di Xi Jinping che ieri, ricevendo il presidente Sergio Mattarella (insieme nella foto), ha riaperto le relazioni italo-cinesi dopo le incomprensioni nate dalla disdetta italiana dell’accordo per la Nuova Via della Seta. Il presidente cinese è stato particolarmente caloroso nei confronti di Mattarella che sta effettuando la sua seconda visita in Cina. Tra i dossier più spinosi quello sui dazi che tanto divide l’Europa dal Dragone fino a un ragionamento non ideologico sulla necessità di costruire un nuovo ordine mondiale che colga meglio i rapidissimi cambiamenti internazionali. La sensazione è che Italia e Cina possano ora viaggiare insieme a una velocità diversa, come dimostra la firma di ben 10 accordi e memorandum che spaziano dalla cooperazione cinematografica a quella in materia di concorrenza.

Sul piano culturale poi Roma e Pechino si riconoscono sulla base di una comune storia millenaria. Basti pensare che nella capitale c’è, al complesso scultoreo China Millennium Monument, un enorme bassorilievo con i 100 personaggi che hanno fatto la storia della Cina: tra questi solo due occidentali entrambi italiani: Marco Polo e Matteo Ricci. Quella del presidente è stata una visita di piena riconciliazione in cui le grandi differenze di opinione sono state lasciate da parte. Non si poteva non parlare del problema dei dazi europei e dei paralleli ritardi dell’Unione nell’elettrificazione.