Roma, 27 luglio 2023 – Di fronte alle scene di devastazione legate al
meteo impazzit o e agli incendi che hanno devastato l'Italia dal nord a sud, le "discussioni sulla fondatezza dei rischi, sul livello dell'allarme, sul grado di preoccupazione che è giusto avere per le realtà che stiamo sperimentando, appaiono sorprendenti". Nel corso della cerimonia del Ventaglio al Quirinale il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto parlando di cambiamenti climatici e dell'atteggiamento che è necessario avere nella discussione su un fenomeno che sta colpendo a più riprese l'Italia: "Occorre assumere la piena consapevolezza che siamo in ritardo - ha detto Mattarella -, bisogna agire da una parte cercando di incrementare l'impegno a salvaguardia dell'ambiente e per combattere le cause del cambiamento climatico. Sappiamo che sarà un impegno difficile, su scala globale, i cui effetti vedremo nel tempo".Mattarella ha anche sottolineato come sia "necessario operare per contenere già oggi gli effetti dirompenti di questi cambiamenti, predisponendo strumenti nuovi e modalità di protezione dei territori che consentano di prevenire e attenuare gli effetti dei fenomeni che si verificano sempre più di frequente".
"Magistratura sia autonoma, si rispettino confini"
Mattarella nel corso del suo intervento alla cerimonia del Ventaglio ha toccato tanti temi importanti. Fra questo il ruolo della magistratura: "Più volte è stata ricordata l'esigenza ineludibile che i vari organismi istituzionali rispettino i loro confini. La magistratura deve essere chiamata in piena autonomia e indipendenza secondo le norme di legge, tenendo conto che le leggi le delibera il Parlamento. Allo stesso modo va garantito il ruolo della magistratura nel giudicare".
"Insuccesso Pnrr sarebbe sconfitta per l'Italia"
Poi il passaggio sul Pnrr: Non si tratta di una questione del governo, di questo governo o dei due governi precedenti, ma dell'Italia. Dobbiamo tener conto tutti di non esserne estranei, ma di esserne responsabili certamente in misure diverse, di dover recare apporti costruttivi. Un eventuale insuccesso o un risultato soltanto parziale non sarebbe una sconfitta del governo, ma dell'Italia. Così sarebbe visto e interpretato fuori dai nostri confini e così sarebbe nella realtà". Sul Pnrr ha detto ancora Mattarella "invito tutti a mettersi alla stanga, per usare un'altra volta espressione degasperiana".
"Immagini dei migranti morti feriscono coscienze"
"L'informazione ci ha consegnato di recente immagini di migranti tragicamente morti nel deserto o in mare. Sono immagini che feriscono le nostre coscienze - ha sottolineato Mattarella -. Non è pensabile che nell'animo umano ci sia un tale cinismo".
"Inquietante la presenza della Wagner in Africa"
"Siamo sollecitati dal colpo di Stato odierno in un altro Paese subsahariano, in una regione che, insieme ad alcuni gravi rifiuti delle iniziative dell'Onu, vede l'inquietante e diffusa presenza della compagnia Wagner. Queste ovvie considerazioni sono tutt'altro che estranee alla nostra condizione sociale, economica e politica, ma la influenzano e la influenzeranno sempre di più. Richiedono quindi riflessioni politiche adeguate, che si alzi lo sguardo e si ampli l'orizzonte delle iniziative"