Genova, 28 ottobre 2024 – Lo scandalo che ha travolto l’ex governatore Toti, accusato di corruzione, e riportato la Liguria alle urne, trova in Marco Bucci, 64 anni, attuale sindaco di Genova, un inatteso e credibile protagonista, scelto dalla coalizione di centro-destra per competere con Andrea Orlando, candidato dal centro-sinistra. Oltre 1,3 milioni di liguri dovranno esprimere la propria preferenza, e Bucci per convincerli potrà puntare sui due mandati da sindaco di Genova, e su una leadership che nemmeno la malattia che l’ha colpito è riuscita a scalfire.
L’esperienza da manager
Dopo le lauree in farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche, Bucci occupa ruoli dirigenziali in aziende importanti quali 3M e Kodak, lavorando sia in Svizzera che negli Stati Uniti. L’ultimo incarico prima dell’esperienza politica è stato quello di amministratore delegato in Liguria Digitale. Successivamente, Bucci si avvicina alla politica, candidato a sindaco di Genova col centro-destra nel 2017, vincendo al ballottaggio contro il candidato del centro-sinistra, nonché assessore uscente, Gianni Crivello. Tale affermazione fu la prima di un esponente politico di centro-destra dal secondo dopoguerra.
Il secondo mandato
Bucci ottenne di ricandidarsi come sindaco nel 2022 sempre col centro-destra, vincendo al primo turno col 55.5%, e ottenendo anche la presidenza dell’ANCI Liguria. Un’ascesa politica importante, interrotta dall’intervento d’urgenza del giugno 2024, quando all’Ospedale Galliera di Genova gli viene rimossa una neoplasia cutanea con metastasi ai linfonodi. In quel periodo venne sostituito ad interim dal vicesindaco Pietro Piciocchi e dal vicesindaco metropolitano Antonio Segalerba. Qualche giorno dopo, il 5 luglio, torna sotto i ferri per un intervento chirurgico in cardiologia, già programmato da tempo. Bucci a settembre comunica alla stampa di essere tornato operativo, dopo aver completato un ciclo di 30 sedute di chemioterapia, allo scopo di curare il tumore che lo aveva colpito, e di cominciare l’immunoterapia.
La candidatura a governatore
Appoggiato da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega Nord, Udc e Alternativa Popolare, nonché da due liste civiche, Bucci, dopo un iniziale rifiuto della candidatura a governatore, dovuto sia alle sue condizioni di salute sia al desiderio di completare il mandato da sindaco, cambia idea e accetta. Bucci, commissario alla ricostruzione del Ponte Morandi, crollato lo scorso agosto 2018, orgogliosamente genovese, definì il progetto di Renzo Piano di ricostruzione del ponte, “una nave ormeggiata tra le colline della Valpolicevera”, richiamando l’idea dello stesso architetto di un vascello bianco. Un ricordo delle 43 vittime, scandito dal silenzio e dalla rabbia, che unì ancora di più i genovesi. Un doloroso ricordo che però ha avuto come contraltare quello di far sentire ancora più uniti i genovesi, che hanno già scelto due volte Bucci, forse ancor più che per le sue doti manageriali, per il suo essere un genovese che ama Genova.