Mercoledì 25 Dicembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Mara Carfagna eletta presidente di Azione. "Populismo vince, ma poi ha fragilità"

La neopresidente ha ricevuto l'83,8 per cento di voti a favore. "Qui no ex Pd o ex FI, ma persone libere"

Il leader di Azione Carlo Calenda con Mara Carfagna all'assemblea di Azione (Ansa)

Napoli, 19 novembre 2022 - Mara Carfagna è la nuova presidente di Azione. A deciderlo l'assemblea nazionale del partito, che si è tenuta al teatro Politeama di Napoli, con un voto che ha visto esprimersi a favore di Carfagna l'83,8 per cento dei delegati, mentre ha espresso voto contrario il 10,6 e si è astenuto il 5,6 per cento. 

Nel suo intervento dopo l'elezione, la neopresidente ha detto: "Il populismo vince le elezioni, si gonfia e si nutre di rabbia, paure, insoddisfazioni e preoccupazioni, ma alla prova del governo mostra tutte le sue debolezze, fragilità e contraddizioni. È successo al M5s, alla Lega, credo che accadrà molto presto alla destra e noi dobbiamo farci trovare pronti".

"Scaliamo insieme questa montagna - ha aggiunto - con l'energia e le competenze di cui siamo capaci. Arriviamo in cima, perché là in cima toccherà a noi. Non siamo secondi a nessuno qui c'è la futura classe dirigente di questo Paese. Dobbiamo solo crederci". 

"Mi piace pensare che in questa sala oggi e sempre di più da domani non ci siano ex Forza Italia, ex Pd, ex qualcos'altro, ma donne e uomini liberi, persone libere che condividono e difendono ciò che conta davvero in un Paese civile e democratico come il nostro", ha anche affermato Carfagna. "Gli schieramenti sono diventati gabbie ideologiche dove le persone che stanno dentro la pensano in modo contrario su questioni di politica interna, internazionale, economica, sociale - spiega - e questo spingerà sempre più persone di buon senso a fuggire da quelle gabbie ideologiche e a cercare una casa nelle quali le idee liberali e riformiste possono essere prese in considerazione, non rifiutate. Quella casa esiste già, è la nostra casa". Su questo punto Carfagna rende merito al leader di Azione, Carlo Calenda, che "ha visto questa deriva prima che fosse così evidente a tutti, e ha costruito un luogo dove i popolari moderati riformisti potessero sentirsi a proprio agio".

La vicesegretaria nazionale e portavoce di Azione, Mariastella Gelmini, ha scritto le sue congratulazioni su Twitter: "Auguri di buon lavoro a Mara Carfagna, nuova presidente di Azione. Con Carlo Calenda, Matteo Richetti e tutta la squadra abbiamo tanto da fare, in Parlamento e sul territorio. Avanti".

"Usciamo di qua, rimbocchiamoci le maniche e andiamo a conquistare questo Paese, non per noi ma per il Paese che ne ha disperatamente bisogno", ha invece detto Carlo Calenda, nel suo intervento all'assemblea.  "Voi - ha detto Calenda rivolgendosi alla platea - uscite da qua fieri, a testa alta, e andate a prendere il 10% entro i prossimi 6 mesi e portate la base del partito a 50mila iscritti. Dove noi siamo forti non voglio sentire più che abbiamo 40 tessere, ne voglio 400, dovete andarli a prendere perché quello è il lavoro che porta l'attivismo".