Mercoledì 4 Dicembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Majorino contro La Russa, insulti e urla: rissa sfiorata al Consiglio regionale della Lombardia

Bagarre in aula nel corso della discussione sulla mozione di censura nei confronti dell'assessore alla Sicurezza. Il suo intervento manda su tutte le furie il capogruppo Dem

Milano – Bagarre e rissa sfiorata nell'aula del Consiglio regionale della Lombardia, nel corso della discussione sulla mozione di censura nei confronti dell'assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa.

L'assessore La Russa spintona Majorino
L'assessore La Russa spintona Majorino (screenshot dal video dell'Aula consigliare)

L’intervento di La Russa

Nel suo intervento in replica a quelli delle opposizioni, La Russa, rivolgendosi ai banchi dell'opposizione, aveva sostenuto espressioni come "la vostra matrice violenta che è quella degli anni '70". Le opposizioni hanno cominciato a rumoreggiare e La Russa ha rincarato la dose, riferendosi al capogruppo del Pd, Pierfrancesco Majorino con queste parole: “Tu non potevi certamente esserci, ma vedi i tuoi antenati che invece c’erano almeno avevano il coraggio di affrontare il nemico a viso aperto. Tu probabilmente saresti stato dietro ai tuoi amici, nascosto, a indicare quello cattivo: perché non hai neanche il coraggio!”, allargandosi quindi in un sorriso beffardo. 

Romano La Russa e Pierfrancesco Majorino
Romano La Russa e Pierfrancesco Majorino

La bagarre

A quel punto Majorino, avvicinandosi al banchi della Giunta, ha strappato di mano il microfono a La Russa, il quale ha reagito spintonando l’esponente del centrosinistra. La seduta è stata sospesa e i due contendenti sono stati separati dai commessi. La mozione di censura nei confronti di La Russa era stata presentata delle opposizioni, ad eccezione del M5S, per certe espressioni ritenute offensive pronunciate dall’assessore in occasione di alcune sedute del Consiglio regionale.

I provvedimenti

Dopo avers esaminato il video della seduta, l'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ha adottato il provvedimento di ‘censura’ nei confronti del consigliere Pierfrancesco Majorino, “per aver allontanato il microfono durante l'intervento

dell'assessore La Russa e aver persistito nel comportamento nonostante i richiami della Presidenza". Lo ha comunicato prendendo la parola in Consiglio regionale, Giacomo Cosentino, consigliere regionale di Lombardia Ideale (maggioranza) e vicepresidente regionale, che stamane guida i lavori dell'Aula di Palazzo Pirelli. Inoltre l'Udp, ha detto ancora Cosentino, "decide di inoltrare nota formale al presidente della Giunta regionale, in ordine alla inaccettabile reazione fisica nei confronti del consigliere Majorino e alle offensive dichiarazioni nei confronti dei consiglieri di minoranza" e "si chiede che il presidente Fontana valuti l'adozione delle misure che riterrà opportune nei confronti dell'assessore La Russa al fine di contribuire al mantenimento di un confronto civile all'interno dell'Aula.