
Un ritrovato asse giallo-verde si è palesato ieri nelle critiche alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (foto)...
Un ritrovato asse giallo-verde si è palesato ieri nelle critiche alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (foto) arrivate sia dalla Lega che dal Movimento 5 Stelle. Ha iniziato il Carroccio: "Ursula Von der Leyen – si legge in un post Instagram dell’account ufficiale della Lega – dice che è ‘urgente riarmare l’Europa’, Macron parla di ‘invio di truppe’ in Ucraina. Per la Lega invece è urgente lavorare per la pace. L’Occidente intero ha il dovere di evitare a tutti i costi il rischio di una Terza Guerra Mondiale, bene fa il governo italiano a cercare di tenerlo unito e il presidente Trump, con responsabilità e pragmatismo, a spingere tutti in questa direzione". Più diretto il parere dell’europarlamentare pentastellato Danilo Della Valle, che scrive: "Dal vertice di Londra non èarrivata nessuna svolta di pace, anzi la retorica di guerra di Ursula von der Leyen tocca livelli altissimi. Non è urgente riarmare l’Unione europea, così come sostiene la presidente della Commissione, ma portarla al tavolo dei negoziati. Gli stessi leader europei che da tre anni perseverano nella loro fallimentare strategia guerrafondaia, oggi ci vogliono convincere che continuando così le cose cambieranno. No, la verità è che con il rischio di un confronto militare diretto con una potenza nucleare come la Russia ci stanno portando sull’orlo dell’abisso. Alle solite litanie guerrafondaie i cittadini europei preferiscono un serio lavoro diplomatico che porti a una pace duratura. Qualcuno a Bruxelles è in grado di farlo?".