Roma, 12 ottobre 2019 - Il simbolo di Italia Viva? Si decide online. "Sabato prossimo alle 18 in punto il simbolo di Italia Viva sarà ufficialmente presentato alla Leopolda10", scrive su facebook il leader di Italia Viva Matteo Renzi. Sembra quasi che il leader ex Pd voglia prendere una strada 'in stile M5S' per dare un volto grafico alla sua nuova creatura, ma ovviamente non utilizzerà la piattaforma Rousseau o simili: per votare bisogna andare sul sito. E l'idea piace, come testimoniano i 5mila voti accumulatisi solo nella prima ora dalla partenza del sondaggio.
Renzi spiega così la scelta e le modalità del voto: "Sarà un grande momento di festa. Già, ma quale sarà il simbolo? Facciamo una cosa diversa dagli altri partiti: decidiamo il logo tutti insieme! Qui ci sono le tre proposte che abbiamo selezionato tra le tante arrivate in questi giorni. Per votare basta andare sul sito www.italiaviva.it e scegliere quella che preferite. Mi piace l'idea che questa nostra nuova Casa sia un luogo ricco di partecipazione. A cominciare dal simbolo che ci rappresenterà sulla scheda elettorale. In attesa di votare per Italia Viva, avete una settimana per votare il simbolo!".
Le tre alternative hanno due punti in comune: la scritta Italia Viva e il colore predominante, rosa acceso virante al fuxia con una punta di blu. Il primo logo proposti ha la scritta con 'Italia' piccolo in bianco e 'Viva' molto più grande in bianco e rosa su fondo rosso (e qui la 'i' di viva sembra un omino stilizzato); il secondo logo ha un uccello, forse un gabbiano, stilizzato che vola sopra il nome del partito con le ali spiegate dai colori rosa e arancio. E sulla pagina Facebook di Renzi, tra approvazione e dubbi, il dibattito dei simpatizzanti è già iniziato. "Bene le ali spiegate, simbolo di libertà che deve essere il nostro mantra", scrive un utente. "Manca un elemento verde che rappresenta la visione ecologica. Lavorateci ancora", gli fa eco un'altra più delusa. In molti sottolineano poi come siano assenti i colori della bandiera italiana, o almeno un riferimento a essa.
Intanto sul fronte politico, nella prima convention romana al Cinema Adriano, i vertici di Italia Viva confermano la loro distanza dal Movimento 5 Stelle. "Siamo al governo insieme ma alle prossime politiche saremo avversari come è normale che sia", dice Maria Elena Boschi mettendo l'accento sulla volontà di essere un partito "di tutti gli uomini e le donne di buona volontà che condividono i nostri valori". E al pubblico assicura: "Non saremo un partitino, guardateci. Non saremo un pezzo del Pd fuori del Pd. Italia Viva è una casa da costruire. Vogliamo essere ancora più forti fuori dal Parlamento, non dentro".
E dunque niente alleanze future con i cinquestelle, guerra totale a Virginia Raggi e alle prossime politiche competizione aperta anche con il Pd. Dalla riunione arrivano messaggi chiari a Nicola Zingaretti e ai compagni di strada al governo del M5S, a una settimana dalla Leopolda che a Firenze sancirà la nascita ufficiale del partito di Matteo Renzi.