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È polemica in un istituto comprensivo di Buccinasco, in provincia di Milano, per un libro di Walter Veltroni, ‘La...
È polemica in un istituto comprensivo di Buccinasco, in provincia di Milano, per un libro di Walter Veltroni, ‘La più bella del mondo’, regalato dal Comune, area Pd, agli studenti. Scoppia la polemica politica: la Lega, con Rossano Sasso, parla di indottrinamento e presenta una interrogazione, l’Ufficio scolastico della Lombardia avvia verifiche sulla correttezza della diffusione del testo mentre esponenti del Pd fanno notare che il libro parla di Costituzione e che comunque le scuole godono di autonomia. A scendere in campo è anche il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini. "Gravissimo – afferma sui social – che un primo cittadino entri nelle scuole per regalare a dei ragazzi di 10 anni, senza il consenso dei genitori, dei libri orientati politicamente che trattano, tra l’altro, temi che non dovrebbero entrare nelle aule scolastiche. Perché sindaco e assessore (Rino Pruiti e Martina Villa, ndr) erano lì? Chi ha finanziato quei libri? Conto che venga fatta presto chiarezza". Nel libro, scritto a quattro mani con Francesco Clementi, si racconta a ragazzi e ragazze la Costituzione. "Si parla di bimbi partigiani, bimbi giunti in Italia sui barconi e bimbi che indossano i tacchi. Ma l’ideologia gender, afferma il senatore Pd Walter Verini, non c’entra niente: "In uno dei capitoli Veltroni parla del bambino Pio La Torre, che andava a scuola a piedi e non potendo permettersi la sua famiglia di comprargli le scarpe, usava le uniche che aveva, quelle della zia. Scarpe da donna, con i tacchi con cui percorreva chilometri ogni giorno. La Torre, anche grazie a quelle scarpe, poté studiare, diventare un leader delle lotte contadine e sociali, dell’impegno contro la mafia, che lo ammazzò".