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Nello Musumeci, 70 anni, con Bruno Vespa, 80, a Saturnia
"Scioccati" dice Gilberto Pichetto. Nello Musumeci parla di "brutta vicenda che non ha precedenti". Acqua (poca) sul fuoco (enorme) da parte di Tommaso Foti: "Situazione marginale da non amplificare oltre ogni ragionevole limite". Per un verso o per l’altro il video dello scontro – con tanto cacciata dallo Studio Ovale del presidente ucraino Zelensky da parte di Donald Trump – è una dinamite troppo potente per non detonare tra i vapori delle terme di Saturnia nel salotto morbido di Bruno Vespa, al giorno due del Forum in masseria, e costringere un ministro dietro l’altro a interrogarsi su che succederà in Europa.
Al pronti via il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin torna a parlare di bollette, con lo stop a nuovi provvedimenti: "Vediamo nei prossimi tre mesi ma al momento non si possono prevedere ulteriori interventi" mette le mani avanti il ministro. Ma le prospettive non sembrano comunque funeste poiché "gli analisti danno una tendenza alla riduzione, e ciò significa riduzione del prezzo dell’energia complessivo, con un effetto notevole per il Paese".
Ad accomodarsi vicino a Vespa è poi uno degli ospiti più attesi il ministro per gli Affari europei Tommaso Foti che fotografa subito lo stato dell’arte e le prospettive dei fondi Pnrr, per i quali detiene la delega: "Sulla spesa del Pnrr, siamo al 52% di quanto ricevuto. – le parole del ministro – Va accelerata, ma non dimentichiamo che c’è stata una situazione di programmazione più lunga del previsto. Oggi iniziamo a mettere a terra gli interventi, che si portano dietro la spesa". E sull’ipotesi di un rinvio della scadenza prevista al 2026? "La Commissione Ue ha un report in tempo reale su come va la spesa e come si stanno raggiungendo gli obiettivi. Penso farà una valutazione, mi auguro non necessiti di istanze di parte" ha concluso.
Il ministro per le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha invece annunciato che la legge sulla dimensione subacquea "approderà in Parlamento nei prossimi giorni". È una misura – la sua riflessione – che "servirà a disciplinare e incentivare il ricorso all’area subaquea". Al resort di Saturnia, per il Forum organizzato da Vespa con Comin & Partners, fa capolino anche la ministra per le disabilità, Alessandra Locatelli la quale dopo aver annunciato un’imminente semplificazione della pratiche per l’invalidità civile ("Oggi ci sono 7 commissioni e sette certificati diversi per la stessa persona. Noi andiamo a rivoluzionare questo metodo dicendo che se la persona è una, si avrà un certificato, che va fatto con una commissione e senza visite di reperibilità") ha ribadito che a breve sparirà la parola ’handicappato’ "da tutte le leggi italiane" e sarà "sostituita con ‘persona con disabilità". Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha toccato invece il tema Tax credit: "Il governo non è nemico del cinema, ma ha il dover di non dare l’effetto superbonus e finanziare come avvenuto in alcuni casi proposte di valore non eccelso", poi ha annunciato la sua "riforma interna" al Mic: ci sarà una riorganizzazione del mondo dello spettacolo dal vivo, delle soprintendenze, dei teatri lirico-sinfonici".
In mattinata spazio alle opposizioni con il governatore dem della Toscana Eugenio Giani che ha bacchettato il governo sull’autonomia differenziata: "Io credo nell’autonomia delle Regioni – le sue parole – ma deve essere equa e solidale e non deve creare ulteriori differenziazioni. L’Italia è già ampiamente differenziata tra nord e sud".