ROMA
Domani lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la manovra resta di 8 ore
o per l’intero turno di lavoro
per tutti i settori pubblici
e privati, a eccezione
dei trasporti dove, a seguito della precettazione, viene ridotto a 4 ore in particolare
per il trasporto pubblico locale, il trasporto aereo e marittimo. Restano esclusi dallo sciopero
il trasporto ferroviario
e il trasporto merci su rotaia.
In base all’ordinanza firmata
dal ministro Matteo Salvini, lo stop per gli aerei, compresi
i controllori di volo, si articolerà dalle 10 alle 14. Per bus, metro e tram così come per navi
e traghetti sarà dalle 9 alle 13, sempre nel rispetto della fasce di garanzia. In caso di non rispetto della precettazione,
le sanzioni ricadrebbero
non solo sui sindacati,
ma anche
sui singoli lavoratori.
Una mobilitazione che si articolerà in 43 piazze su tutto
il territorio nazionale, indetta per contrastare le scelte
del governo.
I segretari generali, Maurizio Landini (Cgil) e PierPaolo Bombardieri (Uil)
concluderanno rispettivamente le manifestazioni di Bologna (corteo ore 9.30, da Porta Lame a Piazza Maggiore) e Napoli (corteo ore 9.30, da Piazza Mancini a Piazza Matteotti).
In contemporanea, in alcune città, i comizi saranno conclusi dai dirigenti sindacali
delle segreterie nazionali confederali di Cgil e Uil.