Lunedì 25 Novembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Forfait Boccia, Berlinguer: “Voleva le domande in anticipo”. L’influencer: “Mai detto che Arianna Meloni ha bloccato mia nomina”

Botta e risposta a distanza tra la giornalista e conduttrice di Rete 4 e l’influencer, che ieri ha disertato la trasmissione all’ultimo minuto

Roma, 11 settembre 2024 – Dopo il piccolo "giallo” della mancata intervista, ieri sera, di Maria Rosaria Boccia alla trasmissione “È sempre Cartabianca” in onda su Rete 4, la conduttrice Bianca Berlinguer interviene con una nota per ricostruire la vicenda e dissipare i dubbi di ipotetiche pressioni esterne. 

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Maria Rosaria Boccia e Bianca Berliguer
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La ricostruzione della conduttrice

Nella ricostruzione Berlinguer spiega che l’influencer aveva chiesto di conoscere in anticipo le domande che le sarebbero state poste. "Fin dal primo momento mi sono convinta che l'unico punto di contrasto fosse la mia indisponibilità a fornirle in anticipo e per iscritto le domande che le avrei posto –  sottolinea nella nota la conduttrice –. Poche ore prima della messa in onda, Maria Rosaria Boccia ci ha mostrato la trascrizione, da lei realizzata, di un presunto colloquio tra Gennaro Sangiuliano e sua moglie in cui l'ex ministro avrebbe affermato di non aver avuto una relazione intima con Boccia. Questo insieme alle ipotesi sul fatto che la sua mancata nomina a consulente del ministero fosse dovuta o alla preoccupazione per un eventuale conflitto d'interessi o alla pressione della moglie di Sangiuliano o alle carenze del suo curriculum o infine all'intervento di Arianna Meloni".

Le prove mancanti

"Quando io ho cominciato a chiederle quali prove potesse portare a sostegno di affermazioni così impegnative – continua Berlinguer – la signora Boccia ha dichiarato che non avevo studiato sufficientemente la sua storia, che non ero preparata sulla sua vicenda e che tra noi non ci fosse il feeling necessario; accusandomi di essere interessata solo al gossip e al pettegolezzo politico anziché' alle "verità" non ancora rivelate che avrebbe voluto raccontare”. 

“Per quanto riguarda l'accusa di essere stata trattenuta in camerino contro la sua volontà, c'è solo da sorriderne". Conclude Berlinguer sottolineando infine: “In 35 anni di professione non mi ero mai trovata in una situazione simile e da questo momento non intendo più replicare alle affermazioni di Maria Rosaria Boccia". Nella lunga nota Berlinguer sottolinea che la partecipazione di Boccia alla trasmissione Mediaset era stata definita due giorni prima, lunedì, e doveva svolgersi in due momenti: con un'intervista singola della conduttrice all’influencer e poi, su esplicita richiesta dell’influencer, allargata ad altri giornalisti, i cui nomi le erano stati comunicati con ampio anticipo (Concita De Gregorio, Annalisa Chirico, Alessandro Sallusti e Andrea Scanzi).

Berlinguer: “Voleva le domande prima dell’intervista”

L’elemento di rottura che avrebbe portato al ripensamento di Boccia, secondo la ricostruzione della conduttrice Mediaset, sarebbe stata quindi la mancata comunicazione, un giorno prima, delle domande per iscritto. “Richiesta che non abbiamo mai accolto per nessun ospite”, sottolinea la giornalista, che fa sapere di aver inviato una sintesi dei temi generali e aggiunge: “Quando ci siamo incontrate ho confermato che, da parte mia, non ci sarebbe stata la minima preclusione nei confronti di qualunque notizia o ‘verità’ che lei avesse voluto raccontare". Ma evidentemente qualcosa, all’ultimo minuto non è andato nel verso giusto. E che Boccia abbia deciso solo all’ultimo di tirarsi indietro lo prova anche il post su Instagram in cui annuncia la sua partecipazione al programma “È sempre Cartabianca” con tanto di popcorn sullo sfondo, come aveva già fatto in occasione dell’intervista-confessione di Sangiuliano al Tg1. Ma quella era un’altra storia. 

La replica di Boccia

Non si è fatta attendere la replica di Maria Rosaria Boccia sul canale dove è più a suo agio, il suo profilo Instagram. "Lei mi ha chiesto di Arianna Meloni e della nomina – scrive in un post l’influencer, riferendosi a Bianca Berlinguer –. Io le ho risposto che sapevo dell'esistenza di un colloquio tra Sangiuliano e Arianna Meloni ma non che fosse stata lei a bloccare la nomina. Le ricordo che questo è stato l'unico momento del mio racconto dove ha sorriso per ben due volte (compiaciuta) ed era concentrata”.