Martedì 30 Luglio 2024
ALESSANDRO D’AMATO
Politica

Emergenza carceri : "Più misure alternative e verifiche mirate". Asse Forza Italia-Radicali

"La situazione è già drammatica, non vogliamo che peggiori". Gli azzurri solleciteranno il rinnovo del contratto della polizia penitenziaria.

Emergenza carceri : "Più misure alternative e verifiche mirate". Asse Forza Italia-Radicali

"La situazione è già drammatica, non vogliamo che peggiori". Gli azzurri solleciteranno il rinnovo del contratto della polizia penitenziaria.

Si chiama "Estate in carcere" ed è l’iniziativa di "comune sentire operativo" di Forza Italia con il Partito Radicale. Il vicepremier, ministro degli Esteri e segretario degli Azzurri, Antonio Tajani, la presenta in una conferenza stampa nella sede in via in Lucina insieme a Maurizio Turco, segretario nazionale, e Irene Testa, garante dei detenuti della Sardegna: "La situazione carceraria è allarmante. Non è facile porre rimedio, anche se il governo sta tentando di farlo. C’è una popolazione carceraria molto alta, con edifici obsoleti. Ciò non significa che noi non vogliamo che ci sia l’esecuzione della pena. Ma non vogliamo che in carcere peggiori la situazione".

ESTATE IN CARCERE

"Il carcere deve avere una funzione rieducativa", dice il leader, che poi mette le mani avanti: "Sono iniziative che vorremo illustrare al ministro Carlo Nordio. La nostra non è una scelta polemica, ma costruttiva, per raccogliere il maggior numero di dati e informazioni. Vogliamo contribuire, senza interventi legislativi, a risolvere la questione carceraria, denunciata con grande forza dal presidente Sergio Mattarella". L’iniziativa prevede cinque direttive di azione: una mobilitazione nelle carceri, con visite di parlamentari, consiglieri regionali, amministratori e militanti per verificare le condizioni delle persone private della libertà personale. Poi incontri periodici con i sindacati della Polizia Penitenziaria e una sottocommissione del dipartimento giustizia dedicata. Quindi Forza Italia solleciterà il ministro Paolo Zangrillo al rinnovo del contratto collettivo dei poliziotti delle carceri e infine nel Decreto Legge Carceri stimolerà il ricorso a pene sostitutive e misure alternative, per una concezione della pena non "carcerocentrica" ma "umanocentrica".

I RADICALI

Si comincia da mercoledì mattina, quando Tajani sarà prima al carcere di Paliano e poi nella Comunità In dialogo di Trivigliano, in provincia di Frosinone. "Noi facciamo queste visite in carcere ogni anno, è una situazione che da decenni non trova risposte concrete. Durante il fascismo in vent’anni ci sono stati sette provvedimenti di amnistia, ora siamo a 34 anni senza nemmeno uno, l’ultimo è stato con il governo Andreotti", dice Turco. Con Forza Italia, sottolinea, "fin dal ‘94 c’è convergenza sui programmi relativi a giustizia e carcere, ma nessun governo finora è riuscito a produrre qualcosa di consistente. La situazione nelle carceri è sempre stata gravissima". Il sottosegretario alla Giustizia Paolo Sisto dice che "non si possono non condividere i valori costituzionali e quindi monitorare l’applicazione dei principi è doveroso, unitamente alla tutela del personale degli istituti che vive una situazione carceraria insostenibile".

L’ALLEANZA POLITICA

Ma durante la conferenza stampa c’è anche il tempo di parlare di politica. "Con il Partito Radicale abbiamo una collaborazione non occasionale, iniziata durante la campagna elettorale per le Europee. È uno di quegli interlocutori con i quali pensiamo di occupare lo spazio politico che è tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein", spiega Tajani, che ieri proprio sul Qn aveva detto di essere pronto ad accogliere i centristi. "E siccome noi siamo non soltanto un partito cristiano, liberale, riformista, atlantista ed europeista ma anche un partito garantista, credo che sui temi del garantismo e dell’europeismo con il Partito Radicale possiamo tentare un percorso comune che sia portatore di buoni risultati per i nostri concittadini", aggiunge. Anche perché "il lavoro con loro è parte della nostra strategia per arrivare al 20%", conclude.