Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Regionali 2020, Zaia: "Obiettivo autonomia". Emiliano: "Cosa dire a Renzi? Nulla"

Liguria, Toti: "Successo centrodestra". E in Campania De Luca: "Risultato di popolo"

Luca Zaia riconfermato governatore del Veneto (Ansa)

Luca Zaia riconfermato governatore del Veneto (Ansa)

Roma, 21 settembre 2020 - Il quadro delle elezioni Regionali si è disegnato: finisce tre a tre. Le urne hanno infatti confermato i governatori uscenti di Veneto, LiguriaCampania e Puglia. Le Marche invece passano al centrodestra, mentre la Toscana resta in mano al centrosinistra. In questa cornice, vediamo quali sono state le prime reazioni dei governatori.

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Zaia: "Obiettivo è l'autonomia"

"Grazie alla Lega, il mio partito, per avere sempre creduto in me". Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, parlando ai sostenitori al "K3", sede leghista di Treviso. E ha aggiunto: "Il nostro grande obiettivo è l'autonomia". Sul risultato del voto alle elezioni regionali, poi,  "è una responsabilità - ha detto Zaia -, è un voto dei veneti per il Veneto, per quelli che sono qui da generazioni, quelli di adozione e quelli ultimi arrivati che hanno un progetto di vita in Veneto". Poi ha aggiunto: "Sarà mia garanzia non deludere il mio elettorato e quanti si sono avvicinati. Molti torneranno ai loro partiti, ma avranno tutti la garanzia che questa amministrazione sarà l'amministrazione di tutti". Nel bagno di folla che ha saluto il suo successo elettorale, Zaia non ha dimenticato un ringraziamento per la moglie, Raffaella, "che mi sopporta", ha detto il politico, indicando la consorte, vicina al palco.

Acquaroli: "Vince capacità di dare nuova opportunità"

"È stata la vittoria della disponibilità e della capacità di dare una nuova opportunità a questa regione che si era ripiegata si se stessa". Lo ha detto Francesco Acquaroli, prossimo governatore delle Marche. "Una regione - ha aggiunto - che non riusciva e non riesce più a esprimere la sua operosità sui territori e nella imprenditorialità. Oltre a essere incapace ad attrarre turisti e risorse".

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Toti: "Giallorossi non decollano"

"E' una vittoria per il centrodestra molto chiara, una bocciatura per la coalizione giallorossa, che non mi sembra decolli neppure nella terra che ha visto nascere il grillismo", dice Giovanni Toti. E come dato generale: "Direi che la giornata di oggi è un successo per il centrodestra, chiudiamo la partita con una Regione in più tolta alla sinistra che è le Marche, una delle Regioni come la Liguria del centrosinistra storico, direi che è una partita che si chiude con un uno a zero".

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Emiliano: "Ho avuto paura di perdere"

"E' stata una battaglia dura e ho avuto paura di perdere, perchè avevo un avversario competente e bravo. A Fitto faccio le mie congratulazioni perchè si è battuto benissimo". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, parlando con i cronisti nel suo comitato elettorale a Bari. "Qualcosa da dire a Renzi? A Renzi, sinceramente, non ho nulla da dire", risponde Emiliano. E aggiunge: "Gli elettori si sono incaricati di aggiustare gli errori politici di Renzi e del M5S, abbiamo vinto anche per loro". Poi conclude: "È stato un gioco di squadra, qui non ha vinto nessuno da solo, abbiamo vinto tutti insieme e abbiamo dimostrato soprattutto all'Italia che la Puglia c'è, che la Puglia ce la fa e che oggi è ancora primavera ed è una primavera che appartiene a tutti coloro che hanno dato una mano".

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Sul voto in Puglia si esprime anche l'ex governatore Nichi Vendola: "Non c'è il salto nel passato, e Salvini non viene a ballare in Puglia. Per Emiliano oggi c'è il dovere di rilanciare la sfida meridionalista, anche ascoltando le critiche a volte sacrosante che hanno riguardato l'azione del governo regionale".  E ancora: "La sconfitta della destra sovranista della Meloni e di Fitto è una ottima notizia per la Puglia che non vuole tradire se stessa e il Sud. Il lifting elettorale con cui Raffaele Fitto ha cercato di camuffarsi non ha ingannato i pugliesi che hanno ricordi precisi dell'arroganza e del malgoverno di cui Fitto fu campione".

Fitto: "Siamo stati leali"

''La Lega l'ho vista in campagna elettorale leale al mio fianco. Matteo Salvini è stato più volte in Puglia. Abbiamo tenuto una manifestazione unitaria del centrodestra. Non ho elementi e motivi per dire che la Lega non ha votato per me''. Così Raffaele Fitto, candidato del centrodestra in Puglia, rispondendo ai cronisti nel suo comitato elettorale a Bari su un possibile voto disgiunto a suo danno nel centrodestra. ''Ho ringraziato tutti i leader nazionali, a partire da Giorgia Meloni. Ho ringraziato Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e anche lo sforzo della lista di Lorenzo Cesa, Udc Nuovo Psi, e della lista Puglia Domani - ha aggiunto Fitto -. Ringrazio per l'impegno di tutte le liste. Ci siamo sentiti con Giorgia Meloni e sentirò tutti gli altri leader per ringraziarli per il supporto garantito durante tutta la campagna elettorale. Sono stati molto leali, corretti ed esprimo un sentito ringraziamento''.

De Luca: "Risultato di popolo"

"Considero questo risultato di popolo, che esprime la volontà delle forze sane della Regione". Lo ha detto il rieletto presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso di un incontro con la stampa. "L'Italia non ha bisogno della politica politicante - ha aggiunto -. Bisogna ritrovare la strada di unità di popolo sulle cose necessarie". "Abbiamo dinanzi a noi dei mesi di lavoro duro - ha concluso -. E per quanto riguarda il Covid siamo dinanzi ad una sottovalutazione drammatica a livello nazionale".

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