Giovedì 30 Gennaio 2025
REDAZIONE POLITICA

Dimissioni Santanché, La Russa: “Ora potrebbe valutarle”

La parole del presidente del Senato dopo la decisione della Cassazione che ha confermato Milano come sede del processo per la presunta truffa aggravata all’Inps

Roma, 30 gennaio 2025 – “Io credo che Daniela, quando ha detto che avrebbe valutato, può darsi che ora valuti anche questo. Però non l'ho sentita. Anzi me lo hanno appena detto della sentenza. Non ci ho ragionato. Certamente anche quello è un elemento di valutazione. Se cambia qualcosa? È un elemento di valutazione, ripeto”.

La ministra Daniela Santanché e il presidente del Senato, Ignazio La Russa
La ministra Daniela Santanché e il presidente del Senato, Ignazio La Russa

Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a margine di un convegno a palazzo Madama, risponde ai giornalisti che gli chiedevano se la decisione della Cassazione di confermare Milano come sede del processo nei confronti del ministro Daniela Santanché per la presunta truffa aggravata all'Inps può incidere sulle decisioni circa la permanenza al governo.

"Sarebbe meglio evitare la mozione di sfiducia? Le mozioni di sfiducia rafforzano lo sfiduciato quando sono individuali – ha aggiunto La Russa –. Questa è la storia del passato, quindi non è quello credo l'elemento di valutazione".

Nicolò Pelanda, difensore di Daniela Santanchè, giudica “una follia il fatto di sapere dalla stampa la scelta della Cassazione. Ci era stato assicurato in tutti i modi, anche dalla Corte di Cassazione, che la notizia non sarebbe stata passata ai giornali prima. È vergognoso” . Aggiunge l’avvocato: “I giornalisti fanno giustamente i giornalisti, non è ovviamente questo il tema. I magistrati, invece, perché è evidente che la notizia arriva da lì e non dalla cancelleria, dovrebbero avere un po’ più di rispetto per gli avvocati”.

L'avvocato Pelanda aveva sollevato la questione della competenza territoriale a favore di Roma ritenendo che sia il luogo non solo dove si trova il server dell'Inps, ma soprattutto dove è stato effettuato il primo pagamento a uno dei dipendenti Visibilia relativo alla cassa integrazione, ossia su un conto bancario romano.

Intantoi ha raccolto quasi 40mila firme in meno di due giorni la petizione su Change.org creata da un gruppo che si firma Opposizione popolare per chiedere le dimissioni da ministro del Turismo di Daniela Santanché: “È tempo di chiedere un cambiamento – è scritto nel testo della petizione –. Con la tua firma puoi contribuire a mandare un messaggio chiaro: chi rappresenta i cittadini deve farlo con onore, responsabilità e rispetto per le istituzioni”.