Mercoledì 13 Novembre 2024

Def, approvato lo scostamento di bilancio. Bagarre a Montecitorio, il Pd lascia l’Aula

Ok alla Camera con 221 sì e 115 contrari. Malore per Bonelli dopo l’intervento in Aula. Poi il via libera del Senato

Roma, 28 aprile 2023 – Via libera del Senato alla risoluzione di maggioranza sul Def che prevede lo scostamento di bilancio. I voti favorevoli sono stati 112 e 57 contrari. Raggiunta dunque la maggioranza assoluta dell’Aula, richiesta dalla Costituzione in questi casi. 

La risoluzione era stata approvata in mattinata alla Camera dopo la bocciatura di ieri. I voti a favore della nuova relazione sono stati 221, 115 i contrari, nessun astenuto. E proprio per lo stop del giorno precedente ha chiesto scusa Fratelli d’Italia.  "Non perché ci è stato chiesto ma perché lo riteniamo un dovere, noi chiediamo scusa agli italiani e al presidente del Consiglio per quanto è avvenuto ieri", ha detto il capogruppo Tommaso Foti. 

Nella serata di ieri, in un breve Consiglio dei ministri, il governo aveva approvato un nuovo documento, senza modifiche al Def, in cui ribadiva “la richiesta di ricorrere all'indebitamento per 3,4 miliardi nel 2023 e 4,5 miliardi per il 2024".  "Le risorse che si rendono disponibili saranno utilizzate con un provvedimento normativo di prossima adozione per sostenere il reddito disponibile e il potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti nel 2023 nonché per sostenere le famiglie con figli e saranno destinate, nel 2024, a interventi di riduzione della pressione fiscale".

Bagarre in Aula e seduta sospesa

La seduta a Montecitorio è stata molto movimentata con tanto di bagarre, al punto da dover essere sospesa. I deputati del Pd hanno abbandonato l'Aula dopo un attacco di Tommaso Foti (Fdi) a Debora Seracchiani per alcune dichiarazioni sull’assenza di Andrea Delmastro ieri durante la votazione. "Consiglierei alle opposizioni di guardare alle loro assenze, non esiste un ponte per la maggioranza e un ponte per l'opposizione, esiste un comune senso di responsabilità", ha detto Foti. A quel punto i dem hanno lasciato l'Aula, accompagnati dalle grida di Fdi: "Fuori, Fuori!". Nel frattempo Nico Stumpo si è scagliato verso i banchi di Fratelli d’Italia e, nonostante l’intervento dei commessi, sono volati spintoni.

Bonelli nel suo intervento alla Camera poco prima del malore (Foto Dire)
Bonelli nel suo intervento alla Camera poco prima del malore (Foto Dire)

Malore per Bonelli

La seduta è stata sospesa anche in precedenza per alcuni minuti quando Angelo Bonelli ha accusato un malore. Il deputato dei Verdi ha perso i sensi poco dopo essere intervenuto nella dichiarazione di voto. Il presidente Lorenzo Fontana ha quindi fermato la seduta, mentre Bonelli è stato portato prima in infermeria. E’ stato poi sottoposta ad accertamenti al Policlinico Gemelli e poi dimesso. 

Il co-portavoce di Europa Verde aveva puntato il dito contro i colleghi della destra per non aver “onorare il vostro impegno con i cittadini” presentandosi in Aula. Una "totale inadeguatezza a governare l'Italia – ha detto mostrando un cartello con l’immagine della Venere influencer – . Non siete in grado di contare i deputati da portare in aula, come pensate di tutelare i conti pubblici e rilanciare l'economia del Paese?".