Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Coronavirus, l'ultima bozza del decreto. Congedo parentale, mutui e bollette

In arrivo la manovra da 15-20 miliardi per far fronte all'emegrenza sanitaria.

Roma, 13 marzo 2020 - Il governo sta lavorando al dl anti coronavirus. Per far fronte all'emergenza Covid-19 al vaglio un decretone da 15 - 20 miliardi, contenente norme che vanno dalla sanità, allo sport, dalla famiglia, alla giustizia, dal lavoro con gli ammortizzatori sociali, alla pa. Al momento la bozza si compone di 122 pagine e risponde a una lunga serie di "proposte" nei diversi settori inviate dai singoli ministeri entro il termine di ieri alle 20. Naturalmente il testo, che è atteso tra stasera e domenica per il corposo pacchetto di interventi, è comunque ancora suscettibile di cambiamenti. Il governo, che si riunisce domani pomeriggio, conta di varare il provvedimento entro il fine settimana, anche perchè ci sono importanti scadenze fiscali da rinviare in arrivo lunedì 16 marzo. Il testo è in esame nella sala verde di Palazzo Chigi. 

Aiuti a famiglie e imprese

Al vaglio misure da 3,8 miliardi di euro a favore della liquidità di famiglie e imprese attraverso il sistema bancario. Nella bozza è previsto il potenziamento da 1 miliardo del fondo di garanzia Pmi, stesso provvedimento per la garanzia statale sulla moratoria dei prestiti e dei mutui a cui arrivano da 1,35 a 2 miliardi, e il rafforzamento dell'incentivo alla cessione degli Npl tramite la conversione delle attività fiscali differite (Dta) per 850 milioni di euro. Il governo pensa anche al potenziamento dei confidi per le microimprese con attraverso misure di semplificazione (senza impatto sulle casse pubbliche). Inoltre la semplificazione dell'utilizzo del fondo Gasparrini per la sospensione della rata di mutuo per i cassaintegrati e l'anticipazione dell'entrata in vigore (rendendola immediata) del volatility adjustment per le assicurazioni. Si studia anche una norma che proroga termini e possibilità di riparto parziale indennizzo risparmiatori - FIR. 

Norme per care giver familiari, lavoro agile, tutele per lavoratori con figli disabili, estensione della 104 e dei congedi straordinari. Il governo sta mettendo a punto misure per le persone disabili e le loro famiglie. Queste norme si aggiungono a quelle precedenti su istruzione e piattaforme accessibili per la disabilità con le Federazioni del settore e le famiglie.

Riduzione bollette

Tra le ipotesi ci sarebbe una riduzione delle bollette per tutto il 2020, possibile attraverso un intervento sugli oneri di sistema. 

Ammortizzatori sociali

Il documento per gli ammortizzatori sociali varia tra un intervento da 5 miliardi preannunciato ieri dalla ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, e i circa 4 miliardi riportati nei documenti, per le  imprese in difficoltà, aumentate per le nuove misure restrittive di contenimento dell'epidemia. Nella bozza confermate le linee di intervento che vanno dalla Cig in deroga per tutti, compresi i soci di cooperative, dipendenti di fondazioni nel settore dei pubblici servizi e terzo settore, all'aumento del Fondo di integrazione salariale (per 500 milioni). 

Tra i punti che ancora si stanno valutando c'è l'ipotesi di allargare il sussidio di disoccupazione per coprire gli stagionali del turismo, della pesca e ai lavoratori dello spettacolo, che non possono ricorrere alla Cig in deroga. 

Congedi parentali e voucher per la babysitter

Attenzione poi per i congedi 'speciali' per i genitori con i figli a casa da scuola, che potrebbero essere tra i 650 e gli 800 milioni. Sui congedi ci sono diverse ipotesi, si va da una assenza giustificata dal lavoro di 12 giorni al 30% della retribuzione, che potrebbe però salire all'80% o al 100% per i redditi più bassi. O l'ipotesi di 80% per tutti, o anche di 10 giorni che salgono a 15 per i genitori soli o per il comparto sanità. 

Sembra in diritura anche un voucher da 600 euro per la babysitter, da chiedere in alternativa al congedo. Viene confermata l'equiparazione della quarantena a malattia anche per i lavoratori privati (di circa 130 milioni).

Autonomi, verso stop versamento contributi e ritenute

Ancora in corso di studio una serie di misure, a partire dal sostegno agli autonomi da parte delle casse professionali private di appartenenza. Sembra possibile che per le filiere più colpite il provvedimento sia la sospensione dei versamenti di contributi e ritenute, mentre per gli altri si ipotizzano le stesse sospensioni, compresa quella dei versamenti Iva, ma con tetti di fatturato. 

Tra le ipotesi anche la sospensione delle attività di Agenzia delle Entrate e riscossione, con la sospensione degli atti esecutivi e dell'invio di cartelle, e lo stop alle rate della rottamazione o della riscossione ordinaria. Al vaglioo poi altri interventi, che vanno dal sostegno agli affitti commerciali (con un possibile credito d'imposta per il proprietario che rinuncia a parte dell'affitto) al potenziamento del credito d'imposta per le fiere, che potrebbe però essere introdotto nel successivo decreto con le misure per spingere l'economia, fino alla compensazione degli F24 con i crediti P.a., che creerebbe però problemi di cassa.

Sospensione dei versamenti di ritenute e contributi e anche degli affitti degli impianti sportivi. Le misure valgono sia per le società professionistiche sia per associazioni e società dilettantistiche e sospendono i versamenti fino a fine maggio e i canoni di locazione fino a giugno. Si chiede anche di istituire un fondo speciale al Credito sportivo per stornare gli interessi sui mutui.

Slitta revisione auto, prorogata carta d'identità

La revisione dell'autopotrebbe slittare di tre mesi. La proposta al vaglio del governo prevede la necessità di rinviare "di novanta giorni decorrenti dalla scadenza ordinaria" con l'impossibilità di portare i mezzi alla revisione in tempo date le misure di contenimento del Covid-19, che impongono di rimanere a casa . Possibile la proroga al 31 agosto per la validità dei documenti di identità. 

Università e scuole

Prorogata l'ultima sessione di laurea dell'anno accademico 2018/2019 al 30 giugno 2020. In arrivo anche fondi per le università e per la didattica a distanza. Inoltre per favorire la continuità di lavoro dei docenti con contratti di supplenza breve e saltuari, le scuole possono impiegare i supplenti anche nel periodo di chiusura delle scuole, per il potenziamento delle attività didattiche a distanza (85 milioni per la didattica a distanza delle scuole). Il fondo per l'Innovazione digitale avrà risorse per consentire alle scuole statali di dotarsi di piattaforme e di strumenti digitali utili per l'apprendimento a distanza, anche mettendo a disposizione degli studenti dispositivi digitali individuali, o di potenziare gli strumenti già in loro possesso. 

Prevista per l'anno 2019-2020 l'assunzione di 1000 assistenti tecnici per coadiuvare nelle scuole elementari e medie nell'utilizzo degli strumenti di didattica a distanza. Stanziamento di 43,5 milioni di euro nel 2020 per consentire alle scuole statali e a quelle paritarie pubbliche di acquistare materiali per la disinfezione dei locali. 

Proposta abolizione esame abilitazione medica

Abolire l'esame di abilitazione alla professione medica lo propojne il ministero dell'Università. Lo scopo sarebbe superare in via definitiva il sistema attuale e stabilire che è abilitato chi sia laureato in Medicina e chirurgia, "previo giudizio di idoneità sui risultati relativi alle competenze dimostrate nel corso del tirocinio pratico-valutativo svolto" nel corso degli studi. Sarebbero compresi laureati della seconda sessione 2019, che erano in attesa dell'esame.

Fondi per penitenziari 

"Al fine di ripristinare la piena funzionalità e garantire le condizioni di sicurezza degli istituti penitenziari danneggiati nel corso delle proteste dei detenuti anche in relazione alle notizie sulla diffusione del Covid-19, è autorizzata la spesa di euro 10.000.000 per ciascuno degli anni 2020 e 2021 per la realizzazione di interventi urgenti di ristrutturazione e di rifunzionalizzazione delle strutture e degli impianti danneggiati, lo riporta la bozza del dl anti coronavirus.

Fondi per le forze dell'ordine

Ulteriori stanziamenti alle forze dell'ordine, per straordinari e dotazioni di guanti e mascherine: il ministero dell'Interno ha chiesto 58 milioni per straordinari e le spese igienico-sanitarie.

Sicurezza cittadini all'estero 

Il ministero degli affari esteri ha ottenuto la spesa di euro 1 milione per l'anno 2020 per potenziare gli interventi di tutela della sicurezza dei cittadini presenti all'estero e del personale dipendente di amministrazioni pubbliche in servizio anche temporaneamente al di fuori del territorio nazionale. Misure anche per evitare riduzioni eccessive del personale nelle sedi diplomatiche all'estero.

Voucher rimborso biglietti cinema spettacoli saltati 

Proprosto un voucher da utilizzare entro fine anno per rimborsare tutti gli spettacoli saltati a causa del Coronavirus. Il ministero della Cultura chiede il rimborso di tutti i biglietti per concerti, cinema, teatri e musei. Inoltre proposto un fondo da 100 milioni per sostenere cinema e spettacolo dal vivo e di destinare una quota dei compensi Siae del 2019 al sostegno economico di autori, artisti, interpreti ed esecutori, e dei lavoratori autonomi che riscuotono i diritti d'autore.

80 milioni per tv e radio 

Nella bozza si legge: "Al fine di consentire alle emittenti radiotelevisive locali di continuare a svolgere servizio di pubblico interesse sui territori attraverso la quotidiana produzione e trasmissione di approfondita informazione locale a beneficio dei cittadini, viene eccezionalmente stanziato l'importo di 80 milioni di euro, aggiuntivi rispetto agli stanziamenti già previsti dalle leggi vigenti nel Fondo per il Pluralismo e l'innovazione dell'informazione, da far confluire nello stato di previsione del Mise e da erogare entro e non oltre 60 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto".

Slitta referendum 

"Il termine per l'indizione del referendum è attualmente fissato in 60 giorni dalla comunicazione dall'ordinanza che l'ha ammesso (23 gennaio 2020). Si valuta di apliare il termine fino a 240 giorni. Il referendum potrebbe essere indetto entro il 19 settembre. Slittano le elezioni comunali previste nel 2020. 

Prorogato mandato giunte Regionali

Il mandato delle giunte Regionali a statuto ordinario in scadenza viene prorogato di tre mesi rispetto alla durata prevista fino ad ora dalla legge. In particolare per Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia. 

Proposto anche che le Regioni possano adottare variazioni al bilancio di previsione con una procedura semplificata: le Regioni potranno adottare la variazione di bilancio con una deliberazione della giunta, l'organo esecutivo, e successiva approvazione con legge da parte del Consiglio regionale, entro i successivi 60 giorni.

P.a., aiuti per favorire lo smart working

In stato di emergenza il lavoro agile diventa la modalità ordinaria nella P.a: la presenza fisica dei dipendenti pubblici sarà limitata ai servizi indifferibili. Inoltre per favorire lo smart working, a fonte di insufficienti dotazioni informatiche, si potrà ricorrere anche ai computer e ai tablet personali. Invito a ridurre le presenze fisiche, anche con ferie da smaltire o congedi. Si potrà anche, dietro motivazione, esentare il personale dal servizio, posto che il periodo di esenzione sarà equiparato a servizio prestato a tutti gli effetti.

Fondo a trasporto aereo e marittimo

Un aumento di 200 milioni per il 2020 del Fondo di solidarietà per il trasporto aereo per far fronte alla riduzione del traffico aereo e delle attività delle compagnie aeree per la diffusione del Coronavirus. Il Mit chiede anche un sostegno al trasporto marittimo, con la sospensione della tassa di ancoraggio fino al 31 luglio e lo stop dei canoni per le operazioni portuali e per le concessioni di aree portuali e banchine.

Bonus per taxi per 'paratie' anti-virus

Previsto un bonus per taxi ed Ncc che si doteranno di "paratie" anti-virus con cui separare i posti di guida del conducente dai sedili dei passeggeri. Si pensa alla creazione di un fondo ad hoc con una dotazione di 2 milioni, fino ad esaurimento.

Giunte e i consigli comunali in videoconferenza

Durante l'emergenza sarèà consentito a tutte le giunte e i consigli comunali di riunirsi in videoconferenza. La disposizione lascia ampia autonomia all'ente locale di disciplinare lo svolgimento della videoconferenza, fissando criteri volti ad assicurarne la regolarità e la trasparenza. Obbligo solo di garantire l'identificazione dei partecipanti e la presenza nello stesso luogo del presidente della riunione e del segretario comunale. Proposto anche che le Regioni possano adottare variazioni al bilancio di previsione con una procedura semplificata: le Regioni potranno adottare la variazione di bilancio con una deliberazione della giunta, l'organo esecutivo, e successiva approvazione con legge da parte del Consiglio regionale, entro i successivi 60 giorni.