Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Come sono andati i partiti nelle elezioni in Liguria 2024

Alle Regionali il Pd si conferma primo partito, crollo verticale per il Movimento 5 Stelle che non va oltre il 5%. Successo per la civica che sostiene Bucci

Genova, 28 ottobre 2024 – Mentre è ancora in corso lo spoglio delle schede per l’elezione del nuovo presidente della regione Liguria, con un testa a testa serrato tra i due principali candidati: il sindaco di Genova Marco Bucci per il centrodestra e l’ex ministro Andrea Orlando per il centrosinistra, iniziano a delinearsi le posizioni dei partiti. 

In base all’ultima proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, la coalizione a sostegno del candidato del centrodestra Marco Bucci è al 48,4% mentre quella a sostegno del candidato del campo largo Andrea Orlando è al 47,6%.

Proiezione Liguria Swg-La7; Bucci al 49%, Orlando al 47,5%
Gli altri candidati sono al 3,5%

Uno spoglio al cardiopalma con un testa a testa serrato fino all’ultimo, sebbene con un vantaggio di Marco Bucci nelle proiezioni. Gli unici dati che emergono con chiarezza fin da subito, sono quelli relativi all'andamento dei partiti. Nella coalizione che sostiene il candidato di centrosinistra Andrea Orlando spicca il risultato importante del Pd: i dem sono al il 28,7%, attestandosi di gran lunga come primo partito nella regione e doppiando quasi FdI. Percentuali notevoli ma forse non sufficienti per agguantare la vittoria. Se Alleanza Verdi Sinistra sarebbe sopra il 6%, non altrettanto positiva sarebbe la performance dei 5 Stelle.

Il partito di Giuseppe Conte è molto al di sotto delle aspettative (5%). Quando i 5 Stelle misero il veto sulla lista con Iv, Più Europa e Socialisti, in casa dem la valutazione fu quella di non far saltare l'alleanza con i pentastellati, visto che alle europee il Movimento aveva raggiunto oltre il 10%. Una percentuale che esce dimezzata dalle regionali della Liguria. E che potrebbe essere al centro di un’attenta analisi all'interno della coalizione, dopo il veto di Conte su Renzi. Ma questa è un’altra storia. Di certo se il centrosinistra dovesse mancare il colpo nonostante l'inchiesta giudiziaria e le conseguenti dimissioni di Giovanni Toti che sembravano aver aperto praterie, le ripercussioni sarebbero inevitabili.

Nel centrodestra il partito di Giorgia Meloni guida la coalizione col 14,7%, al secondo posto la lista civica che sostiene Bucci “Vince Liguria”, che fa il pieno di preferenze e sfiora il 10%, trainando la coalizione. Segue la Lega all'8,45% e Forza Italia al 7,8%. Nel centrosinistra, al contrario, la civica “Orlando Presidente” si ferma al 5,1%, nonostante l’ottimo risultato del Pd, partito di cui Orlando è deputato da cinque legislature ed è stato più volte ministro.