Sabato 27 Luglio 2024

Caos migranti. Meloni porta la Ue a Lampedusa: "Stop alle partenze"

La premier e von der Leyen visiteranno insieme l’isola. Il governo: chi entra illegalmente sarà trattenuto fino a 18 mesi .

Caos migranti. Meloni porta la Ue a Lampedusa: "Stop alle partenze"

Caos migranti. Meloni porta la Ue a Lampedusa: "Stop alle partenze"

Una missione navale Ue per bloccare le partenze, misure straordinarie lunedì in Consiglio dei ministri e una certezza: la pressione migratoria che subisce l’Italia "è insostenibile". Giorgia Meloni, di fronte all’ondata di flussi su Lampedusa che ha scalfito la maggioranza di governo, passa al contrattacco e in un video parla all’Europa ma anche "agli italiani": sulle politiche migratorie "non ho cambiato idea". L’intervento della premier arriva dopo che, da Bruxelles, giunge più di un’apertura sulla situazione italiana. Apertura anche simbolica visto che, nei prossimi giorni, Meloni e la presidente della Commissione Ue si recheranno proprio a Lampedusa. Il video della leader di FdI arriva al termine di una giornata segnata da contatti internazionali, dalla promessa di un sostegno "operativo e finanziario" da parte di Bruxelles e dal persistere della chiusura di Berlino ad accettare migranti dall’Italia. Nel frattempo, a Lampedusa, la situazione di emergenza stenta a placarsi. Nel suo video Meloni spiega che in Africa c’è una situazione "che potrebbe portare milioni di persone a lasciare la propria nazione. La pressione è insostenibile".

"Ho chiesto al presidente del Consiglio Ue Charles Michel di inserire la questione al prossimo vertice europeo e di avviare una missione Ue per bloccare immediatamente le partenze", sottolinea la premier rilanciando, come il ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’idea di una nuova Operazione Sophia.

Nel consiglio dei ministri di lunedì "ci saranno misure straordinarie per i migranti. I termini per il trattenimento nei centri per i rimpatri salirà da 12 a 18 mesi mentre la Difesa realizzerà nuovi centri per i migranti", è il pugno duro illustrato dalla premier, che poi aggiunge, rivolta ai migranti: "Se entrate illegalmente in Italia sarete trattenuti e rimpatriati". Intanto la Lega continua a sostenere la tesi del complotto: "Non so se si tratti di un atto di guerra, ma quello che stiamo fronteggiando, con 127mila immigrati entrati da inizio anno, è un’invasione", dice il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli.

Marco Principini