Martedì 16 Luglio 2024
ALESSANDRO FARRUGGIA
Politica

Caldo record. Venti gradi nelle città: "È il clima di aprile"

Fino a +10 gradi sulle medie stagionali. L’anticiclone rimarrà fino a venerdì

Caldo record. Venti gradi nelle città: "È il clima di aprile"

Caldo record. Venti gradi nelle città: "È il clima di aprile"

Lo chiamano inverno, ma è qualcosa di diverso. Anche febbraio è un mese rovente dopo che gennaio 2024 è stato il più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media circa 0,70 gradi più alta di quella del periodo 1991-2020 e soprattutto la temperatura media globale degli ultimi dodici mesi (febbraio 2023 - gennaio 2024) che è la più alta mai registrata, ben 1.52°C al di sopra della media preindustriale tra il 1850 e il 1900.

In Italia la situazione è particolarmente critica. In tutto il Paese si registrano anche a febbraio temperature tipiche di fine marzo/inizi di aprile, al di sopra di 8-10 gradi rispetto alla media del periodo, e che, nella terza domenica di febbraio, in molte località italiane, hanno raggiunto o sfiorato i 20 gradi come a Firenze, a Roma, e nel sud, dalla Campania alla Puglia alla Sicilia.

A Napoli e in Costiera, così come in Sardegna, sulla costa laziale e in molte altre località, le spiagge sono state affollate come mai in questa stagione. In Toscana, secondo il consorzio Lamma, il bimestre dicembre-gennaio è stato di 1.9° più caldo rispetto alle media 1991-2020. "Siamo sotto quello che chiamiamo un anticiclone di blocco che crea una situazione di forte stabilità – osserva il climatologo del Laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Claudio Te. – Negli ultimi anni abbiamo registrato un aumento della frequenza di questi anticicloni persistenti che portano masse d’aria sempre più calde e il fenomeno della corrente oceanica del Nino, in atto, aggrava la situazione".

"Per un cambio di rotta sull’Italia – annuncia – bisognerà attendere venerdì prossimo "quando una perturbazione riuscirà a entrare portandosi dietro aria dal nord Atlantico con precipitazioni e discesa delle temperature rispetto ai valori attuali".