Silvio Berlusconi (Ansa)
Roma, 22 luglio 2022 - La campagna elettorale per le elezioni politiche del 25 settembre è già iniziata e Silvio Berlusconi ha già pronto il programma di governo. Il leader di Forza Italia, pronto a candidarsi per il Senato, ha parlato di un programma in otto punti e di una proposta concreta che riguarda le pensioni: 1.000 euro per 13 mensilità a tutti. In attesa del vertice di centrodestra della prossima settimana con la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, il Cavaliere ha inaugurato la stagione degli annunci in vista del voto: "Le elezioni a settembre non sono una tragedia. Forse questo è il momento più opportuno per farle. Gli italiani potranno finalmente scegliere da chi essere governati. Il nostro programma - ha detto Berlusconi al Tg5 allargando l'orizzonte di un centrodestra al governo dopo il voto - è semplice. I punti fondamentali sono 8 attraverso cui far ripartire l'Italia e per alleviare le difficoltà e le sofferenze degli italiani. Sono meno tasse, meno burocrazia, meno processi, più sicurezza, per i giovani, per gli anziani, per l`ambiente e poi la nostra politica estera. È un programma - ha aggiunto - che si basa sulla nostra tradizionale lotta alle tre oppressioni, l'oppressione fiscale, l'oppressione burocratica l'oppressione giudiziaria e che è molto attento ai più deboli, agli anziani, ai malati ed è anche molto attento all'ambiente, che è un tema che diventa sempre più importante".
Poi il passaggio di Berlusconi sulle pensioni e quello su una proposta green: "Nel nostro programma c'è l'aumento delle pensioni, tutte le nostre pensioni, ad almeno 1.000 euro al mese per 13 mensilità. C'è la pensione alle nostre mamme che sono le persone che hanno lavorato di più alla sera, al sabato, alla domenica, nei periodi delle ferie e che hanno diritto di avere una vecchiaia serena e dignitosa. Poi c'è l'impegno a mettere a dimora, a piantare ogni anno almeno un milione di alberi su tutto il territorio nazionale ".
Il leader di Forza Italia ha parlato anche delle liste elettorali del partito e delle possibili scelte sui ministri: "Le nostre liste saranno fatte come sempre da donne e uomini di alto profilo che hanno dimostrato con i fatti, nel lavoro, nello studio, nell'impegno sociale, di saper lavorare con competenza e con onestà, realizzando i traguardi che si erano dati e mantenendo gli impegni e le promesse che avevano fatto. Nomi per i ministri dell'eventuale squadra di governo? Naturalmente ne abbiamo già, ma se ne parlassi, metterei in imbarazzo le persone che stanno ancora riflettendo".