Roma, 2 dicembre 2024 – L’annuncio dell’annuncio ha già creato scompiglio. Pochi giorni prima della riapertura delle urne per la Costituente M5s, Beppe Grillo è tornato a farsi vivo sui social, pubblicando un post per convocare virtualmente amici e non, a cui si rivolgerà con una diretta video per “un delicato messaggio”: l’invito è accompagnato da un’immagine con Gianroberto Casaleggio. L’appuntamento è per domani, esattamente alle 11.03.
Come sempre, quando si tratta di Grillo diventa difficile distinguere intenzioni da provocazioni. Anche perché Grillo proprio quello vuole: confondere, scartare di lato, sorprendere. Così, per tutta la giornata, si sono susseguite le più svariate previsioni sulle mire del garante: farà un ricorso sullo statuto, no sul simbolo, no un invito all’astensione...
La prima ipotesi è emersa fra gli storici del Movimento, che hanno scorto un messaggio nel singolare orario dell’annuncio: 11.03 sembra una citazione dell’11 marzo 2022, il giorno in cui venne votato lo statuto che disegna il ruolo occupato da Giuseppe Conte. Questo potrebbe quindi suggerire l’intenzione di Grillo di impugnare quel passaggio, mettendo così in discussione il presidente. Fra i parlamentari vicini a Conte, però, si ricorda che quello statuto disegnò anche il ruolo di garante che Grillo ha ricoperto in questi due anni: garante, oltretutto, anche dello statuto che ora impugnerebbe. Insomma, sarebbe una mossa ardita.