
Ballottaggio elezioni comunali 2021: una tessera elettorale (Ansa)
Roma, 14 ottobre 2021 - Ballottaggio 2021: domenica 17 ottobre e lunedì 18 i residenti di 65 comuni, tra cui Roma, Torino e Trieste, sono chiamati a scegliere il sindaco tra i due candidati che al primo turno delle elezioni amministrative hanno ottenuto più voti. La tessera elettorale, che di solito si scopre impolverata su qualche scaffale, è stata quindi usata da poco, solo 10 giorni fa. Ma per poter votare servono anche altri documenti: vediamoli assieme.
La guida: quando si vota, orari e dove
Sommario
Ballottaggio: i fac simile della scheda elettorale
Le regole: come si vota e come funziona il ballottaggio
Tessera elettorale
La tessera elettorale è indispensabile per il voto. Essa è gratuita e permanente ed è valida fino all'esaurimento dei 18 spazi disponibili. Se gli spazi sono finiti o la tessera è stata smarrita o rubata bisogna richiedere un duplicato per poter esercitare il proprio diritto di voto.
Documento di ricoscimento
È necessario avere un documento di riconoscimento: vale la carta d'identità cartacea/elettronica (o la ricevuta per la richiesta) e qualsiasi altro documento di identificazione (con fotografia) rilasciato da una Pubblica Amministrazione. Questi documenti di riconoscimento sono considerati validi, se assicurano l'identificazione dell'elettore, anche se scaduti da meno di 3 anni.
Chi non ha un documento
Se al momento del voto non si ha con sè nessun documento ci sono due soluzioni: l'identificazione può avvenire anche se uno dei componenti del seggio conosce personalmente l'elettore o se un altro elettore del Comune (con documento valido) ne attesta l'identità.
Green pass
Il green pass non è necessario per votare.