Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Ballottaggio comunali 2020, risultati definitivi. Chi ha vinto (e chi ha perso)

Ad Arezzo vince il centrodestra. Centrosinistra prende Reggio Calabria, Andria, Lecco e Chieti. A Matera trionfa il candidato M5s. Due indipendenti ad Aosta e Crotone. Bolzano, confermato Caramaschi (centrosinistra). A Enna si impone il candidato appoggiato da Italia Viva. Agrigento, avanti Micciché

Ballottaggi comunali 2020 (Ansa)

Ballottaggi comunali 2020 (Ansa)

Roma, 5 ottobre 2020 - Il centrosinistra sfiora l'en plein nei ballottaggi delle elezioni comunali 2020. Dopo il primo turno del 20-21 settembre, i 'supplementari' nei capoluoghi di provincia finiscono 5 a 1 sul centrodestra. Un sindaco va al Movimento 5 Stelle, uno a un 'civico', mentre ad Aosta vince una coalizione progressista-autonomista. Urne chiuse dalle 15, i risultati sono ormai definitivi e si conoscono i nomi dei nuovi sindaci usciti dalle sfide a due nei 67 Comuni con più di 15mila abitanti. Il centrodestra vince ad Arezzo, il centrosinistra a Reggio Calabria, Chieti, roccaforte del centrodestra da ormai 10 anni, e Andria, commissariata da aprile e strappata, anche questa, a Forza Italia e alleati. Pd e civiche portano a casa pure Lecco, dove Mauro Gattinoni si impone per 31 voti. A Matera, il candidato del Movimento 5 Stelle incassa una larghissima vittoria. A Crotone si netto successo di un candidato civico. Già assegnata da ieri sera Bolzano, dove Caramaschi (centrosinistra) è stato confermato sindaco.

Le altre

Ribaltone ai Senigallia, nelle Marche, con l'affermazione del centrodestra. A Cascina (Toscana), dove era sindaca la candidata governatrice della Lega, Susanna Ceccardi, vince il centrosinistra. E l'alleanza di governo funziona: Oltre a Faenza e Caivano (conquistati al primo turno), ora Pd e M5s guideranno anche Giugliano e Pomigliano d'Arco, città natale dello stesso Di Maio.

L'affluenza

Affluenza definitiva, in calo, al 50,64%. Alla stessa ora, due settimane fa era del 67,18%. Il dato, reso noto sul sito del Viminale, non comprende quello dei comuni nelle regioni a statuto speciale Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta.

Sicilia

Per le elezioni amministrative si è votato anche in Sicilia, ieri dalle 7 alle 22 e oggi fino alle 14. Per quanto riguarda i capoluoghi di provincia, a Enna si è confermaro l'uscente Maurizio Dipietro, espressione di Italia Viva e di una serie di liste civiche. Molto indietro gli avversari di Lega, M5s e Pd. Ad Agrigento, quando sono state scrutinate 48 sezioni su 55, in testa resta Miccichè con il 36,96%, poco sotto la soglia del 40% che consente l'elezione al primo turno. Distaccato l'uscente Firetto al 28,41%, sostenuto da sette liste civiche. Fermo intorno al 17% al momento, Marzo Zambuto, già sindaco, espressione di FI, Udc e DiventeràBellissima. Indietro i candidati di Lega-FdI e M5s.

Comuni vinti

 

Bolzano

A Bolzano, dove si votava fino a domenica sera alle 21. Renzo Caramaschi è stato riconfermato sindaco, con il 57,18% (risultati definitivi), mentre il candidato del centrodestra Roberto Zanin, che si è fermato al 42,82%. Il 74enne ex city manager, primo cittadino uscente, guida dal 2016 una giunta Svp-centrosinistra. Dopo essersi imposto al primo turno in un testa a testa contro Zanin (34% - 33,1%), aveva incassato l'endorsement della Svp. Nel 2016 Caramaschi vinse il ballottaggio contro Mario Tagnin con il 55,27%.

Reggio Calabria

Dati definitivi: Giuseppe Falcomatà, sindaco uscente del Pd, trionfa col 58,36 dei voti.  Antonio Minicuci (centrodestra) è fermo al 41,64%.

 

Arezzo

Il sindaco uscente Alessandro Ghinelli, centrodestra, si impone col 54,5% dei consensi sul candidato del centrosinistra Luciano Ralli assestato al 45,5%.

 

Lecco

Colpo di scena a Lecco: dopo uno scrutinio testa a testa, i dati definitivi incoronano Mauro Gattinoni (centrosinistra) col 50,07%, mentre Giuseppe 'Peppino' Ciresa (centrodestra) si ferma al 50,03%. La differenza tra i due è di 31 voti. 

 

Chieti

Il candidato del centrosinistra Diego Ferrara, 66 anni, medico di famiglia e consigliere comunale uscente, è il nuovo sindaco col 55,85% dei consensi. Lo sfidante del centrodestra Fabrizio Di Stefano, 55 anni, imprenditore ed ex parlamentare, si fermo al 44,15.

 

 

Andria

Giovana Bruno (centrosinistra) è sindaco col 58,87% dei voti, Michele Coratella (M5s) si ferma al 41,13%. 

Aosta

Gianni Nuti, espressione di una coalizione progressista-autonomista, è il nuovo sindaco con 53,34%, e l'imprenditore Giovanni Girardini, leader della lista civica Rinascimento, ispirata al movimento fondato da Vittorio Sgarbi, che ha avuto il sostegno di Lega e forze di centro destra, si attesta al 46,66%. 

 

Matera

Il pentastellato Domenico Bennardi (Movimento 5 stelle, Volt, Verdi-Psi, Matera 3.0) ha già la vittoria in tasca col 67,54%.  Rocco Sassone del centrodestra (Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Cambiamo Matera, Matera Patrimonio Comune e Matera Sempre Insieme) si ferma al 32,46%.

 

Crotone

Scrutinio terminato: il 'civico' Vincenzo Voce, ingegnere e docente di scuola media superiore, guida col 63,95% dei voti, davnati ad Antonio Manica col 36,05%.

 

Senigallia

Ribaltone a Senigallia (Ancona): il candidato del centrodestra Massimo Olivetti, avvocato, (51% dei voti) è il nuovo sindaco e supera l'avversario di centrosinistra, Fabrizio Volpini, medico e consigliere regionale uscente.