Martedì 16 Luglio 2024

Ballottaggi comunali 2024, seggi aperti fino alle 23. Alle 19 affluenza al 26,8%

Il centrosinistra punta al bottino pieno dopo i 10 capoluoghi conquistati 15 giorni fa. Il centrodestra spera nella rimonta dopo essersi assicurato 5 capoluoghi. Seggi aperti anche lunedì dalle 7 alle 15

Roma, 23 giugno 2024 – Dalle 7 di stamattina sono riaperti i seggi in 105 Comuni per il secondo turno delle amministrative. I dati del Viminale ci dicono alle 19 ha votato il 26,76% degli aventi diritto (alle 12 ha votato l’affluenza era dell'11,98%). È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale Eligendo e che si riferiscono ad oltre la metà delle 3.586 sezioni complessive relative al voto in 102 comuni. Nelle stesse sezioni alle 12 di domenica 9 giugno, nel primo turno, la percentuale dei votanti era del 35,34%. L’affluenza alle 19 nei 5 capoluoghi: Bari 18.53% (primo turno 33,59%) Campobasso 25.20% (primo turno 34,80%) Firenze 28.68% (primo turno 35,70%) Perugia 38.10% (primo turno 35,09%) Potenza 27.37% (primo turno 34,86%).

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Al primo turno il centrosinistra ha vinto in 10 capoluoghi, e con i ballottaggi punta al bottino pieno. Mentre il centrodestra, che 15 giorni fa ha incassato 5 capoluoghi, spera di ribaltare il risultato o almeno di accorciare le distanze. Le sfide più importanti a Firenze, Bari e Perugia, senza sottovalutare anche quelle di Campobasso e Potenza, oltre a quelle di Lecce e Caltanissetta: in tutto sono 14 i capoluoghi chiamati a scegliere il primo cittadino. Le urne resteranno aperte fino alle 23, e riapriranno lunedì alle 7, per chiudere alle 15 dello stesso giorno, quando partirà subito lo spoglio delle schede.

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Firenze

Per la corsa a Palazzo Vecchio di Firenze si sfidano la candidata Sara Funaro, forte del 43% ottenuto due settimane fa, e il candidato del centrodestra Eike Schmidt, arrivato al 32,86%. Ma la Funaro nei giorni scorsi ha incassato l'appoggio del candidato degli M5s, Lorenzo Masi, e della candidata di Iv, Stefania Saccardi mentre il suo avversario solo il sostegno della 'ricostituita' Dc fiorentina e Toscana.

Bari

Il campo largo è di scena a Bari: il candidato del Pd, Vito Leccese, al primo turno ha ottenuto il 48% dei voti, ora potrà contare sull'appoggio di Michele Laforgia che al primo turno era il candidato dei Pentastellati e di Avs. Per il centrodestra Fabio Romito si era fermato al 29%, ma nutre speranze di rimonta grazie agli indecisi.

Perugia

La partita per il primo cittadino di Perugia è anche quella della prima sindaca della sua storia: Vittoria Ferdinandi, appoggiata dal campo 'larghissimo' contro Margherita Scoccia, sostenuta dal centrodestra.

Campobasso

A Campobasso Aldo De Benedittis, candidato del centrodestra, al primo turno ha sfiorato il 50% staccando di 16 lunghezze l'avversaria Marialuisa Forte, che però nel balllottaggio avrà del candidato Pino Ruta, che aveva ottenuto il 20% il 10 giugno forte del sostegno di tre liste civiche.

Lecce

A Lecce il candidato della centrodestra, l'ex ministra Adriana Poli Bortoni, dopo il riconteggio aveva mancato la vittoria al primo turno per poco. Suo avversario il sindaco uscente Carlo Salvemini, candidato del centrosinistra.

Potenza

A Potenza per la poltrona di sindaco se la vedono Francesco Fanelli (centrodestra) e Vincenzo Telesca (centrosinistra). Nel primo turno Fanelli (Lega, vicepresidente uscente della Giunta lucana) averva raggiunto il 40,6% contro il 32,4 del consigliere comunale uscente.