Lucio Barani in Senato mostra una maglietta con scritto ''Je suis Craxi'' (Ansa)
Roma, 19 gennaio 2015 - "Una volta nessuno si sarebbe permesso di rapire delle volontarie italiane, di imprigionare dei militari italiani. Nessuno si sarebbe permesso di buttare bombe nella redazione di un giornale satirico. Un tempo esisteva la politica, arte della mediazione e del dialogo". Lo ha affermato Lucio Barani, senatore socialista del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, intervenendo nell'aula di palazzo Madama indossando una polo con la scritta "Je suis Craxi", in occasione del 15esimo anniversario della scomparsa dell'ex leader del Psi.
Stessa maglia già da lui nei giorni scorsi indossata ad Hammamet. "Craxi - ha detto ancora Barani - morto in esilio, sapeva dialogare con varie ideologie nel contesto internazionale e per questo l'Italia era rispettata in Europa e nel mondo intero. Non credo ci sia bisogno di ricordare nuovamente quanto accaduto a Sigonella".