Roma, 29 giugno 2013 - "La sfida più grande sarebbe certamente la posizione di premier e per questo diventa importante il partito. Chi vince le primarie aperte dovrebbe essere il candidato a guidare il Governo. Certo, non vorrei diventare capo del Pd per cambiare il partito, ma per cambiare l'Italia", ha affermato Matteo Renzi in un'intervista a Faz.
Quando il problema deficit sarà superato, l'Italia avrà in Europa "un ruolo più forte della Francia, dove la crisi ancora peggiorerà", ha proseguito Renzi. "Finora la Germania per noi è ancora un modello, ma presto si andrà avanti insieme", continua Renzi convinto che l’Italia debba sistemare il debito "non perchè lo chiede la Signora Merkel" ma "perchè obbligati a farlo di fronte agli italiani del futuro".
Parlando del presidente del Presidente del Consiglio ha affermato: "Enrico Letta è un amico, solido, abile, competente ed è un grande europeista" convinto che per la grande coalizione con cui governa, "tutto quello che fa è pragmatico e non rivoluzionario. E nella nostra situazione piccoli passi non bastano".
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