Quattro racconti di Enzo Jannacci a 10 anni dalla sua morte. Il podcast "Un altro giorno" oggi ospita 4 interventi: Cochi, Teocoli, Terruzzi e Vittadini.
1) Aurelio Ponzoni, in arte Cochi, del mitico duo, parla della sua "voglia di inventare nuovi mondi"
2) L'attore e comico, Teo Teocoli, racconta gli anni "sopra le righe" vissuti stando vicino a Jannacci, compreso quando lui lo accusò di avergli rubato una vespa e come nacque "La vita l'è bela", davanti alla cassoeula fatta dalla mamma di Cochi
3) Giorgio Terruzzi, giornalista, scrittore e autore teatrale, ricorda l'aspirazione "sovversiva" del chirurgo-musicista nei grandi anni artistici milanesi
4) Giorgio Vittadini, presidente Fondazione per la sussidiarietà, ci regala un toccante ricordo legato agli ultimi anni di Jannacci, tratteggia il suo lato drammatico e positivo allo stesso tempo, ma soprattutto, avendo avuto modo di stare vicino a Jannacci assieme alla famiglia, negli ultimi momenti della sua vita, ci dice che lui è "morto con dignità", proprio come i personaggi cantati nelle sue canzoni.
Ha collaborato Marco Santangelo