Ci sono canzoni che sanno incidere sulla storia forse più della politica o delle rivoluzioni. E' il caso di Wind of change, capolavoro dei tedeschi Scorpions, nato nei gironi della caduta del Muro di Berlino ma pubblicato poi qualche anno dopo, in tempo per dare una spallata ai regimi comunisti europei. Eppure la storia di questo brano nasce proprio a Mosca, nello Stadio Lenin, per un concerto e per le lacrime di un soldato dell'Armata Rossa. Ecco come andò...