I postumi del voto ligure si fanno sentire. Per il centrosinistra, naturalmente. Che fra poco più di due settimane dovrà giocarsela di nuovo in Umbria (in trasferta, lì governa il centrodestra) e in Emilia-Romagna (in casa, lì il Pd è ben saldo alla guida di una storica ex Regione rossa; e dico ex perché le Regioni rosse non esistono più da tempo).
Il 17 e il 18 novembre il Campo Largo dovrà capire se il risultato ligure è stato solo un caso oppure se c’è un problema più serio.