Al centro dei viali c'è un'isola, l'isola dei morti. Pochi conoscono la storia del cimitero degli inglesi, che dalla metà dell'Ottocento accoglie le spoglie (e oggi le ceneri) di personaggi illustri e di semplici cittadini.
La custode è un'arzilla suora di 85 anni, Jiulia, che con fatica, sudore e con l'aiuto di alcune famiglie rom è riuscita a ridare dignità al camposanto di piazzale Donatello, per anni luogo di degrado. Anglicana e poi cattolica, sposata con figli e nipoti, la vocazione adulta.
Una vita fra i libri e le tombe di eroi romantici e letterati. Suor Jiulia, che è la guardiana della morte, ha vissuto più vite: cresciuta sotto i bombardamenti nazisti in Inghilterra, a 16 anni si trasferì con la famiglia in America. Medievalista sopraffina e studiosa di Dante e di Italianistica, ha insegnato prima nella prestigiosa Università di Berkley e poi a Princeton.