Il 4 marzo 2018 è una ferita ancora aperta nell’animo di Firenze: all’alba di quel giorno se ne andò Davide Astori, il capitano della Fiorentina, tradito dal suo cuore in una stanza d’albergo di Udine nel ritiro prima di una partita.
Lo strappo, il dolore, il senso della perdita da allora fanno parte di chi ama la Fiorentina. Ripercorriamo quel giorno minuto per minuto, fino all’ultimo saluto che Firenze ha dato a Davide in Santa Croce.
Sono i giorni in cui la la Fiorentina scopri’ di avere in casa uno degli uomini che piu’ breccia di tutti aveva fatto nel cuore dei tifosi d’Italia. Non c’era un colore di maglia dietro Astori, ma tutto il mondo dello sport.
Un esempio? I calciatori della Juventus applauditi al loro arrivo in Santa Croce, con Buffon e Chiellini che non trattennero le lacrime. E’ un racconto ’in diretta’, intimo che porta l’ascoltatore a quel giorno, in quella commozione condivisa.