Oggi raccontiamo con Il Resto di Bologna, la storia dei fratelli Cobianchi, che risale a uno dei periodi splendidi della nostra città, quello tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, con tutto il fascino della Belle Epoque che a Bologna fu prezioso, perché portò in città lo stile floreale coincidente con la trasformazione urbana, l’arrivo dei tram, l'acqua potabile nelle case, la luce elettrica, un’espansione periferica.
Stanislao e Cleopatro Cobianchi sono stati due inventori di modernità, ognuno a modo suo. Il primo ha inventato l'amaro Montenegro dopo aver viaggiato il mondo e sfuggendo a un destino che non gli andava giù, il secondo ha inventato gli alberghi diurni che a inizio Novecento furono una rivoluzione dello stile di vita.