Oggi gli studenti tornano in classe, dopo la lunga sosta dovuta alle vacanze natalizie, e tornano anche le vecchie abitudini, buone e cattive. Come l’uso dei telefonini, contro cui si è mosso di recente anche il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, che non più tardi di un paio di settimane fa ha emanato una circolare ad hoc per ricordare che l’uso degli smartphone è vietato durante le lezioni (salvo che si tratti di un utilizzo legato a finalità didattiche). Un problema che, al Liceo Malpighi, non si pone: l’istituto di via Sant’Isaia, infatti, all’inizio di quest’anno scolastico ha avviato una sperimentazione che prevede che studenti e docenti lascino i propri cellulari in un cassettone (gli alunni) o in aula docenti (gli insegnanti) da quando entrano a scuola fino a quando non ne escono. Un progetto che, arrivato al giro di boa di metà anno scolastico, sta dando ottime risposte, come sottolinea la rettrice del Liceo Malpighi, Elena Ugolini. E' lei l'ospite di oggi de Il Resto di Bologna.
Il Resto di BolognaCellulari in classe si o no? L'eterno dibattito - Il Resto di Bologna