Al centro di questo nuovo appuntamento Un caso interessante, da cui l’avvocato Missiaggia sceglie di partire per approfondire poi il tema dei patti prematrimoniali. Obiettivo, quello di sensibilizzare l’ascoltatore alla scelta di questa tipologia di accordo per la divisione dei beni, nel momento in cui dovesse decidere di sposarsi.
Una sorta di contratto che può essere usato - qualora un giorno i due coniugi decidano di proseguire per strade diverse - per velocizzare, in fase di divorzio consensuale, le pratiche, portando così le due parti a preservare il rispettivo patrimonio ed evitare le lunghe e dispendiose tempistiche dei processi in tribunale.
«In Italia il patrimonio non si divide, a meno che i coniugi non abbiano scelto la comunione dei beni che da un lato prevede la divisione dei conti con quanto ivi contenuto e le proprietà acquistate durante il matrimonio, dall’altro si può’ prosciugare il conto personale fino all’udienza della separazione senza che nessuno possa dire nulla» afferma l’Avvocato Maria Luisa Missiaggia, che continua: «Quello che agevolerebbe gli accordi e la concreta attribuzione del valore di ciascuno dei coniugi sarebbero i patti prematrimoniali che ridurrebbero le cause nei Tribunali e faciliterebbero le transazioni».