Una preferenza che è stata considerata anche dalla coppia al centro di questo nuovo appuntamento. Nel caso in questione, infatti, si può notare come la signora Scott, tradita dal marito, abbia rinunciato ad avviare una battaglia legale. Appurata da entrambi la rottura definitiva della loro relazione, gli ex coniugi hanno deciso di farsi aiutare dalle rispettive parti legali per trovare un accordo, evitando quindi di incorrere in una lotta economica che avrebbe sicuramente portato al coinvolgimento anche dei propri figli.
L’avvocato Missiaggia, che ripercorre il caso a partire dalla nascita di Amazon e del loro impero multimiliardario fino all’annuncio via Twitter del loro divorzio, dichiara: «Il divorzio si è concluso in pochissimi mesi, con ringraziamenti pubblici ambo le parti. Si potrebbe ribattere dicendo che è facile fare questo tipo di scelta quando si ha capitali di quel tipo. In realtà i Tribunali sono pieni di casi che mostrano come, con l’aumentare del capitale, le lotte sulla sua suddivisione si fanno sempre più dure. Invece loro sono un chiaro esempio che con la volontà si può trovare anche un accordo pacifico. Infatti hanno divorziato felici e contenti, senza ripercussioni né sui figli né su Wall Street».