Domenica 24 Novembre 2024

Paralimpiadi Italia: oro handbike, argento tiro con l'arco, bronzo Tapia. Show nel nuoto

Gli azzurri del Team Relay conquistano il primo posto, pioggia d'argento e due bronzi nel nuoto. Il 'guerriero' di Cuba: "Non sono soddisfatto". Secondo posto per Martina Caironi nel salto in lungo. Con 58 podi eguagliato il primato di Seul 1988

Handbike, Luca Mazzone in pista (Ansa)

Handbike, Luca Mazzone in pista (Ansa)

Tokyo, 2 settembre 2021 - Si è aperta un'altra grande giornata per l'Italia alle paralimpiadi di Tokyo. Gli azzurri conquistano la 50esima medaglia della spedizione italiana in Giappone con l'irresistibile team di handbike. Cifra tonda subito superata grazie ad altri quattro argenti nel nuoto per l'Italia a Tokyo: Barlaam nei 100 farfalla, Fantin nei 400 stile libero, Raimondi nei 100 dorso e Trimi (con record del mondo) nei 50 stile a cui si aggiunge il secondo posto di Martina Caironi nel salto in lungo. Bronzo nel lancio del disco con Oney Tapia, per Francesco Bettella nei 50 dorso S1 e per Beggiato nei 50 stile S4.

La spedizione azzurra arriva a quota 58 podi, eguagliando il record ottenuto ai Giochi di Seul del 1988, considerato il primato da battere (Roma 1960, con le sue 80 medaglie per l'Italia, è vista come un«edizione zerò delle Paralimpiadi).

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Pioggia di medaglie nel nuoto

Quattro gare quattro medaglie per Arjola Trimi in queste Paralimpiadi. L'azzurra è arrivata seconda nei 50 stile libero S4 nuotando in 40"32, quasi un secondo in meno rispetto al record del mondo S3. 

Luigi Beggiato è medaglia di bronzo nei 50 metri stile libero di nuoto categoria S4. Per il 23enne veneto è la terza medaglia a questi Giochi.

Secondo bronzo per Francesco Bettella in questi Giochi Paralimpici. Il 32enne padovano, già al terzo posto nei 100, ha nuotato i 50 dorso S1 in 1'14"87 ed è stato battuto solo dall'israeliano Iyad Shalabi (1'11"79) e dall'ucraino Anton Kol (1'13"78).

Il 21enne  Simone Barlaam è stato battuto soltanto dall'australiano William Martin, che ha realizzato il nuovo record del mondo in 57"19. Bronzo al russo Alexander Skaliukh, mentre Federico Morlacchi ha chiuso al 4° posto a soli 21 centesimi dal podio. Antonio Fantin, dopo l'oro di ieri nei 100 sl, ha ottenuto l'argento nei 400 stile libero di nuoto categoria S6. È la quarta medaglia a questi Giochi per il 20enne di San Michele al Tagliamento (Venezia), la 51/a degli azzurri.  Medaglia d'argento anche per Stefano Raimondi nei 100 dorso S10. Il 23enne veneto è stato battuto soltanto dall'ucraino Maksym Krypak, autore del nuovo record del mondo in 57"19. Bronzo al francese Florent Marais, che ha beffato per soli 16 centesimi l'altro azzurro presente in finale, Riccardo Menciotti.

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Oro handbike

Medaglia d'oro per l'Italia nel Team Relay di handbike ai Giochi Paralimpici di Tokyo. Al Fuji International Speedway gli azzurri hanno conquistato il primo gradino del podio, piazzandosi davanti a Francia e Stati Uniti. I campioni sono Luca Mazzone, 50enne di Terlizzi (Bari), Paolo Cecchetto, 54nne di Legnano (Milano) e Diego Colombari, 39enne di Cuneo. Sotto la pioggia scrosciante, gli azzurri di Mario Valentini sono stati pressoché perfetti sin dalla partenza, prendendo il comando della gara con Cecchetto. Il lombardo passava il testimone a Luca Mazzone che a sua volta aumentava il vantaggio sui rivali, che per ampi tratti ha superato il minuto. Impeccabile anche l'apporto di Diego Colombari, il sostituto designato di Zanardi, che continuava a tenere gli azzurri saldamente in testa.

Dopo tre frazioni da un giro per ciascuno, toccava proprio a Colombari l'onore di chiudere in bellezza e tagliare il traguardo col pugno destro alzato al cielo, prima di abbracciare i compagni e poi scattare a festeggiare il ct Valentini, portato in trionfo da tutto lo staff. Si tratta della settima medaglia per il paraciclismo al Fuji Speedway, la prima del metallo più prezioso a cui si aggiungono cinque argenti (due per Mazzone, uno per Cornegliani e uno per Farroni) e un bronzo (l'unico podio al femminile, griffato Aere).

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Il bronzo di Tapia

Oney Tapia bronzo nel lancio del disco (Dire)
Oney Tapia bronzo nel lancio del disco (Dire)

E' ancora medaglia di bronzo Oney Tapia ai XVI Giochi Paralimpici di Tokyo. Sotto una pioggia battente il lanciatore azzurro è giunto terzo nella finale del lancio del disco della categoria F11 lanciando l'attrezzo a 39,52 metri. L'oro è andato al brasiliano Alessandro Rodrigo Da Silva con 43,16 metri, nuovo primato paralimpico e l'argento all'iraniano Mahdi Olad con 40,60.

Soprannominato 'Guerriero', Tapia, 45 anni originario di Cuba e tesserato per le Fiamme Azzurre, nei giorni scorsi aveva conquistato il bronzo nel getto del peso. Oney, trasferitosi in Italia nel 2002 per giocare a baseball, nel 2011 era rimasto vittima di un incidente sul lavoro: durante la sua mansione di giardiniere i rami di un albero lo avevano colpito al volto facendogli perdere la vista. "Non sono soddisfatto, il disco è la mia specialità e non sono riuscito a esprimermi come avrei voluto - ha detto Tapia che nel 2016 a Rio de Janeiro nel disco aveva conquistato l'argento -. La pioggia e la pedana scivolosa hanno inciso moltissimo sulla mia prestazione anche se nel corso della gara sono riuscito a migliorarmi (misura ottenuta al quinto lancio, ndr)".

Petrilli d'argento nel tiro con l'arco

Vincenza Petrilli ha vinto la medaglia d'argento nel tiro con l'arco ai Giochi Paralimpici di Tokyo. L'azzurra è stata battuta in finale per 6-5 alla freccia di spareggio dall'iraniana Zara Nehmati, al terzo oro olimpico consecutivo.

Caironi nel salto in lungo

Medaglia d'argento per Martina Caironi nel salto in lungo T63: l'azzurra ha ottenuto la misura di 5,14, battuta soltanto dall'australiana Vanessa Low, che ha centrato il nuovo record del mondo con 5,28 metri.